Usavano l’auto di proprietà per effettuare le rapine. E per non farsi scoprire, coprivano le targhe con le mascherine sanitarie.
Una coppia di rapinatori è stata arrestata dalla Polizia mentre metteva a segno l’ennesimo colpo ai danni di una farmacia
E’ finita in manette una coppia di rapinatori gravemente indiziati di aver messo a segno non meno di cinque colpi ai danni di farmacie e di una profumeria, tra Ostia e Acilia. L’auto usata era sempre la stessa, una Fiat Panda 4×4. Si riconosce dalle telecamere di videosorveglianza circostanti i luoghi delle rapine. E le immagini mostrano sempre la stessa procedura per non essere identificati: le targhe dell’auto coperte da mascherine sanitarie nere.
L’ultimo colpo, quello che ha portato all’arresto dei due, è stato nel pomeriggio di ieri, martedì 11 gennaio, alla Farmacrimi di via di Macchia Saponara, ad Acilia. L’imponente servizio antirapina messo in piedi dal Decimo Distretto di Polizia era appostato davanti a diverse farmacie del litorale e, si può dire, i banditi erano aspettati.
Uno dei due era rimasto in macchina con il motore acceso, pronto per la fuga. L’altro, con in pugno un coltello, è entrato nella farmacia. E’ stato a quel punto che gli agenti sono intervenuti, bloccando il complice all’esterno e facendo irruzione nel locale preso di mira. Il rapinatore è stato neutralizzato nel fuggi fuggi dei clienti mentre un dipendente della farmacia perdeva i sensi per lo spavento. Sequestrato anche il coltello, con una lama lunga 20 cm.
A mettere gli investigatori sulle tracce dei malviventi è stata la serialità dei reati consumati e gli elementi comuni emersi dall’analisi delle immagini di videosorveglianza registrate nelle farmacie di Ostia (leggi qui) e di Dragona (leggi qui) rapinate.
A finire in manette sono stati I.C. di 50 anni e R.P. di 51. Giudicati per direttissima, sono stati condannati entrambi a 3 anni e un mese di pena. La condanna si riferisce alla sola rapina di ieri. Si stanno raccogliendo le prove riguardo alle loro responsabilità nei sei episodi denunciati negli ultimi due mesi, quattro ai danni di farmacie e uno rispettivamente di una profumeria e di un supermercato. A casa di uno dei due rapinatori, durante la perquisizione, è stata rinvenuta, dentro una cassapanca all’interno del salone, la stessa pistola calibro 7 utilizzata nella rapina del 16 dicembre scorso sempre in una farmacia.
Per gli investigatori di Ostia è il secondo successo consecutivo di risoluzione di casi di rapine seriali. L’altro è raccontato in questo articolo.
