Roma, rimandata (per ora) la nuova Ztl fascia verde

L’annunciata revisione dei livelli di inquinamento e un accordo con la Regione Lazio fanno anticipare al sindaco il rinvio dell’entrata in funzione dei varchi per la nuova ztl fascia verde

A Roma non entreranno in funzione dal 1° novembre i nuovi varchi elettronici per la Ztl fascia verde allargata. Ad annunciarlo è il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che promette il rinvio dell’attuazione del provvedimento anti-smog senza però dare indicazioni sulla nuova data d’avvio.

L’annunciata revisione dei livelli di inquinamento e un accordo con la Regione Lazio fanno anticipare al sindaco il rinvio dell’entrata in funzione dei varchi per la nuova ztl fascia verde

L’annuncio è arrivato ieri, venerdì 20 ottobre, in occasione della presentazione della nuova viabilità in piazza Venezia decisa per fare posto al cantiere della Metro C. La comunicazione del sindaco è stata preceduta dalla presa di posizione di FdI sulla riduzione dell’inquinamento a Roma e prima della manifestazione di protesta degli automobilisti contro la nuova Ztl fascia verde. Significativo anche il pronunciamento del Tar che autorizza l’accesso delle auto storiche.

Gualtieri ha sottolineato che «grazie al dialogo e alla collaborazione istituzionale» con la Regione Lazio è stata trovata la quadra sulle modifiche alla delibera sulla Ztl Fascia verde, che avrebbe chiuso dal primo novembre ampie zone della città alle auto più inquinanti. I tecnici Arpa Lazio della Regione, ha spiegato Gualtieri, «hanno eseguito dei monitoraggi rispetto ai nuovi dati sulla qualità dell’aria». E dunque presto arriverà una nuova delibera, modificata.

Cosa cambierà? Innanzitutto il gpl potrà circolare, e le auto diesel Euro 4 e benzina Euro 3 potranno circolare nel perimetro verde un altro anno, fino a novembre 2024. Restano i vecchi divieti alla circolazione per i veicoli più datati, mai veramente applicati dal 2014 e dal 2018, ma i varchi elettronici saranno attivati solo tra qualche mese, quando saranno introdotti e operativi i move-in (dei telepass con una soglia di chilometri permessi) e i carnet (singoli ingressi limitati alla zona proibita).

«Col tempo – ha concluso Gualtieri – si arriverà a una situazione più ordinata, con limitazioni effettive, ma con strumenti a tutela dei più fragili». Quelli che l’auto la usano poco e chi non può permettersene una nuova.

Mancano ancora gli atti amministrativi conseguenti e quindi non è ancora dato sapere quando e come il pacchetto di misure anti-smog sarà adottato. Un’altra puntata della infinita telenovela sulla nuova Ztl fascia verde di Roma è stata messa in onda. Aspettiamo il finale.