Roma, 32enne massacrato di botte da tre donne: i residenti lo salvano dal pestaggio

Tre donne molto corpulente hanno massacrato di botte, per cause ancora da chiarire, un uomo, e solo l'arrivo dei residenti ha impedito che venisse linciato

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Botte da orbi tra tre ragazze minorenni in un liceo di Roma. Foto di repertorio.

Roma: pericolosissimo agguato notturno con i residenti di un quartiere capitolino, che, stupiti per il linciaggio in atto, non hanno potuto far altro che tentare di salvare la vittima del pestaggio, un uomo, dall’attacco violentissimo di tre donne imbufalite contro di lui.

Tre donne molto corpulente hanno massacrato di botte, per cause ancora da chiarire, un uomo, e solo l’arrivo dei residenti ha impedito che venisse linciato

I fatti si sono svolti domenica scorsa ma sono stati resi noti in tutta la loro gravità solo oggi, mercoledì 13 settembre: un uomo è stato malmenato in strada, nei pressi del parco Tevere, vicino alla zona della Magliana, sud di Roma.

Poi, sentendo le grida di rabbia delle donne infuriate e vedendo l’uomo sanguinante a terra, i residenti sono arrivati sul posto, apprendendo dal ferito che erano state proprio alcune “signorine” a ridurlo così, e la vittima afferma di non sapere il motivo per il quale, verso le 22.30 del 10 settembre scorso, in via Foiano della Chiana, alla Magliana, lui sia stato pestato in quella maniera.

Si tratta di un peruviano 32enne che le ha prese di santa ragione, questo ha raccontato alle forze dell’ordine arrivato a soccorrerlo: a picchiarlo sono state tre donne evidentemente molto “fisicate”, che lo hanno preso a calci e pugni, forse perchè l’uomo aveva, come dicono gli inquirenti, bevuto un po’ troppo alcol ed era in strada estremamente indebolito.

Il pestaggio è stato interrotto e la caccia alle tre “energumene” dovrebbe concludersi nel giro di poco, con le fuggitive che dovrebbero essere state riprese dalle telecamere di sicurezza che disseminano il quartiere.

Il cittadino peruviano, in attesa di approfondire l’esatta dinamica dei fatti, anche con l’aiuto delle testimonianze di chi è arrivato sul posto a salvarlo, è stato poi portato d’urgenza con varie contusioni al San Camillo di Roma e lì refertato con una prognosi di diversi giorni, entrando nel nosocomio romano in codice giallo.

Nella fattispecie, sia a Genzano che a Tivoli, in questi giorni ci sono state due maxi-risse che hanno interessato, nel caso della cittadina dei Castelli Romani, gruppi giovanissimi ragazzi che se le sono date di santa ragione in piazza per futili motivi.

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