Genzano, botte da orbi in piazza tra ragazzi poco più che maggiorenni: denunciati

Botte da orbi tra ragazzi appena maggiorenni in una piazza della città dei Castelli Romani, con carabinieri e polizia che li identificano e li denunciano

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A Genzano c’è stata una rissa violentissima che dalle parole si è trasformata in fatto con una lotta senza esclusione di colpi tra alcuni giovani, tutti risultati incensurati, che hanno messo in allarme il quartiere dei Castelli Romani, obbligando ad intervenire le forze dell’ordine per riportare la calma.

Botte da orbi tra ragazzi appena maggiorenni in una piazza della città dei Castelli Romani, con carabinieri e polizia che li identificano e li denunciano

I fatti sono avvenuti ieri notte, venerdì 8 settembre, poco prima dell’una con 6 giovanissimi, poco più che maggiorenni, a darsele di santa ragione dopo un’alterco scoppiato, sembra, per futili motivi e che poi è degenerato in una scazzottata vera e propria.

La resa dei conti è accaduta di notte in piazza Tommaso Frasconi, nella città genzanese e si sta indagando, anche grazie all’analisi dei video delle telecamere presenti nell’area, se ci siano altri giovani coinvolti.

Le forze dell’ordine, con polizia e carabinieri intervenuti sul posto con alcune pattuglie, hanno permesso di fermare e identificare il gruppetto, sebbene non ne siano state rivelate identità e generalità, e ci sono stati due feriti, anche se non gravi, portati per accertamenti all’ospedale dei Castelli, anche se nessuno di loro sembra essere in pericolo di vita.

Sono stati tutti denunciati, in attesa di ricostruire l’esatta dinamica per aggravare eventualmente la posizione di alcuni di loro.

Il mese scorso, ad agosto in un episodio simile ma di proporzioni molto più grandi, ad Ostia, ci sono stati attimi di grande terrore al parco Clemente Riva, al numero 240 di via delle Baleniere, sono stati addirittura in 50 a picchiarsi in ogni modo, una lotta tra bande che ha creato il subbuglio in quel quadrante della cittadina.

Dopo un trambusto ineneraabile, gli agenti della polizia di stato sono arrivati in loco attorno alla mezzanotte di venerdì 18 agosto ma la maggior parte dei ragazzi protagonisti della scazzottata era già scappata via all’interno del parco.

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