Roma: Il TMB di Rocca Cencia è chiuso, o meglio dovrebbe esserlo, come è stato annunciato in modo estremamente chiaro e trionfale nei giorni scorsi dall’amministrazione capitolina del Sindaco Roberto Gualteri, ma, a quanto sostiene, e mostra con tanto di foto e video Marco Doria, i compattatori anche nel pomeriggio del sabato appena trascorso, 8 aprile, hanno scaricato all’interno tonnellate e tonnellate di rifiuti di ogni tipo.
La denuncia dell’ex delegato all’ambiente e ai rifiuti del VI Municipio Capitolino, Doria, prende le mosse dall’annunciata chiusura dell’impianto di Rocca Cencia, dove, però, a quanto mostra, i rifiuti arrivano di continuo
Marco Doria, l’ex delegato all’ambiente e ai rifiuti del VI Municipio di Roma, è stato da noi intervistato e lancia la propria denuncia contestando il fatto che, come mostra lui stesso con fotografie e filmati, la chiusura è tutt’altro che effettiva, nell’impianto di Rocca Cencia.
Doria è estremamente chiaro, quando esordisce affermando: “Io, con i miei occhi, e il mio cellulare, posso testimoniare che ho seguito per chilometri più di un compattatore e li ho visti entrare pieni di rifiuti di varia natura all’interno e li ho visti uscire dallo stesso impianto vuoti, voi a quale conclusione arrivereste? Ovviamente a quella che Gualtieri ha sostenuto che Rocca Cencia era chiuso, ma ora, evidentemente anche dopo il ‘no’ del Sindaco di Guidonia, è in difficoltà e non sa dove smaltire i rifiuti, quel 60% di rifiuti – delle oltre 3mila tonnellate – che dovevano andare a Guidonia, secondo le sue previsioni, ora restano sul ‘groppone’ della Capitale e si ricorre ancora a Rocca Cencia e agli impianti di smaltimento privati limitrofi. Come detto, il 40% di questo immenso oceano di rifiuti raccolti finora Gualtieri aveva programmato di smaltirlo nella Capitale, ma non si aspettava la presa di posizione del sindaco Lombardo riguardo al restante 60%, questo è il problema”.
“Oltretutto – prosegue Doria – potrebbero esserci anche dei risvolti penali rispetto alla chiusura di Rocca Cencia stessa, dato che per 8 volte ha superato i livelli di inquinamento consentiti per legge e forse i dipendenti che lavorano al suo interno, potrebbero nel tempo aver subito danni alla salute a causa delle problematiche di malfunzionamento ai biofiltri che ne hanno provocato definitivamente la chiusura”.
Già in passato la scorsa estate lo stesso TMB di Rocca Cencia era stato chiuso, giusto la scorsa estate, salvo poi essere riattivato e definitivamente chiuso recentemente, ma i problemi ora restano e anzi sembrano essere ancora più grandi, mentre ricordiamo che pochi giorni fa c’è stato un fresco sit in nella cittadina tiburtina da parte dei residenti per protestare sulla riapertura del TMB di Gudonia.
Se l’impianto è chiuso, dove vengono smaltiti adesso i rifiuti che sono stati portati ad esempio nella giornata di sabato scorso, che fine fanno?
“Io – seguita Doria – dopo essere stato a Rocca Cencia nel pomeriggio di sabato scorso, filmando quanto vi sto mostrando a bordo dell’auto della polizia che mi scorta da ormai tre anni, per proteggermi, poi sono andato diretto a Guidonia, e ho visto che là l’impianto di smaltimento era chiuso e un inserviente mi ha spiegato che lo resterà fino a martedì 11 aprile, dunque quelli erano rifiuti che, non sapendo dove lasciarli, quasi certamente sono stati scaricati a Rocca Cencia dall’amministrazione di Roma Capitale. A me risulta che allo stato attuale nel TMB capitolino l’unica cosa che sia davvero inattiva sia la vasca per il trattamento dei rifiuti, ma se rifiuti di ogni tipo sono stati scaricati là, evidentemente tutto il resto funziona, in barba all’annuncio fatto dal Sindaco”.
Doria prosegue nella sua denuncia, collegando quello che è accaduto ora alla precedente chiusura del luglio scorso: ” La storia è sempre la stessa, dato che nell’estate del 2022 e precisamente a luglio, se non ricordo male tra il giorno 6 ed il 7 c’è stata in loco una visita dei carabinieri e l’impianto fu immediatamente chiuso”.
“Nel frattempo – racconta Doria – veniva fatto arrivare sul posto un mezzo dell’Arpa per effettuare le rilevazioni della qualità dell’aria, Arpa sollecitata in più occasioni dai Comitati di Quartiere, con gli stessi ragazzi che ne fanno parte facemmo posizionare il mezzo per le rilevazioni davanti all’impianto e precisamente dentro un area privata di un azienda che produce decorazione in gesso”.
Proseguendo nel racconto, Marco Doria specifica: “Il mezzo in questione è rimasto là per diverse settimane captando tutto quello che era presente nell’aria. Ma torniamo alla visita dei Carabinieri tra il 6 ed il 7 luglio 2022 , io stesso presente sul posto in più occasioni in qualità di Delegato all’ambiente e ciclo dei rifiuti mi resi conto del frequente andirivieni di Automezzi del tipo bilico con targhe olandesi che facevano la spola dall’impianto TMB di Rocca Cencia verso i Paesi Bassi, come si evince dalle foto scattate dal me davanti alla piazzola antistante l’impianto di Rocca Cencia. Lo stesso impianto venne completamente svuotata dalle oltre 2mila tonnellate di rifiuti presenti all’interno dello stesso e nelle vasche, come ordinato dai militari dell’Arma”.
“Pertanto – conclude Doria – nulla di nuovo sotto al sole, quello che è accaduto questa settimana è già successo nel luglio 2022, l’unica vera novità è che ora il Sindaco Gualtieri ha dichiarato una chiusura dell’impianto alquanto dubbia, per quello che ho visto”.
