A meno di due settimane dall’inizio della stagione balneare, si prefigura un colpo di scena sulla gestione degli stabilimenti di Ostia. Il Campidoglio ha convocato per domani, ore 16.00 presso il Dipartimento Demanio e Patrimonio, i sindacati dei balneari. Si cercherà in extremis di salvare l’ormai imminente stagione turistica.
Colpo di scena a meno di due settimane dall’inizio della stagione: convocati i balneari di Ostia in Campidoglio
Cosa dirà l’assessore Tobia Zevi ai rappresentanti dei gestori degli stabilimenti balneari e delle spiagge libere attrezzate, non è dato saperlo con precisione. È possibile, però, fare attendibili previsioni. Stante l’urgenza di dare certezze sulla organizzazione dei lidi, tra assunzioni del personale e accettazione degli abbonamenti lasciati in stand by, è infatti ipotizzabile che il Campidoglio conceda una proroga ai concessionari scaduti per aprire il 1° maggio e gestire la stagione 2025.
Il Comune di Roma, infatti, non ha ancora completato l’iter della gara d’appalto delle concessioni sia del primo bando, quello da 31 stabilimenti, che del secondo da 6.
La sospensiva decisa dal Tar Lazio prima e lo sblocco ordinato dopo dal Consiglio di Stato hanno rallentato la procedura il cui termine è stato anche prorogato. A poco più di due settimane dal 1° maggio, impossibile innescare procedure di assegnazione e di sgombero rese ancora più complicate da prevedibili ricorsi individuali.
Le altre criticità
Se il Campidoglio concederà il proseguimento operativo ai concessionari scaduti, non mancheranno comunque le criticità da risolvere. È il caso dello Sporting Beach, la cui concessione è stata dichiarata decaduta, della Casetta, senza concessionario e distrutta dai vandali, del Village, malridotto e appena ceduto al Comune di Roma dall’Agenzia nazionale per la gestione dei beni Confiscati. È in piedi anche la questione della dichiarata intenzione di demolire l’Aneme e Core, decisione contrastata dai residenti che sostengono la regolarità dell’impianto a fronte dell’accusa di abusivismo.
C’è poi la spinosa questione della spiaggia libera di Castelporziano, ancora priva di un piano di gestione nell’assenza, peraltro, di gare d’appalto per servizio di salvamento e di pulizia dell’arenile. Infine, c’è da definire come garantire la fruibilità delle spiagge libere di lungomare Duca degli Abruzzi, a Ostia Ponente, con la gara d’appalto andata deserta.
Ultim’ora
Dagli uffici capitolini l’appuntamento fissato per mercoledì 16 aprile alle ore 16.00 è stato spostato a giovedì 17 alle ore 10.00. La ragione dello slittamento dell’incontro è dovuta a una imprevista indisponibilità del sindaco.
In questa pagina trovi l’esito dell’incontro tra amministrazione capitolina e balneari per la definizione della stagione turistica di Ostia.