Roma, lanciano uova alle prostitute: l’incredibile vendetta delle lucciole

Deridono delle prostitute e la notte di un gruppo di giovani bulli si trasforma in un incubo

Estorsione e minacce alle prostitute - foto free

Il via vai sull’auto per prendere in giro delle prostitute a bordo strada: ingiurie, offese, risatine, lanci di uova. Si è trasformata presto in un incubo, però, la bravata compiuta la notte scorsa sulla Palmiro Togliatti da un gruppo di ragazzi, due 18enni e due amiche 17enni, pronti a sfrecciare divertiti a bordo di una Mito.

Deridono delle prostitute e la notte di un gruppo di giovani bulli si trasforma in un incubo

Le prostitute stanche degli epiteti e del lancio di uova hanno chiesto rinforzi e a dar loro manforte sono arrivati molto probabilmente i loro protettori.

Per i ragazzini che volevano passare la notte tra sghignazzi e prese in giro si sono ritrovati a vivere momenti che non scorderanno facilmente. Non è bastato a loro difendersi con un nuovo lancio di uova.

Gli “amici” delle prostitute hanno preso a bastonate la loro auto che nella fuga è finita sui binari della vicina stazione.

L’auto sui binari

Poco dopo il conducente del veicolo con a bordo i ragazzi ha perso il controllo finendo la corsa sui binari presenti su via Palmiro Togliatti.

Rimasti intrappolati sono stati raggiunti di nuovo agli aggressori che a colpi di bastone si sono scagliati sulla loro auto mandandone in frantumi il parabrezza e finestrino.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma che hanno avviato le ricerche in zona dei fuggitivi e le indagini per ricostruire la vicenda.

La giustificazione

Per lo shock subito, le due ragazze minorenni sono state accompagnate in codice verde presso il pronto soccorso dell’Ospedale Pertini di Roma, assistite dai carabinieri che le hanno successivamente riaffidate ai genitori.

L’auto sui binari, ormai fuoriuso, é stata rimossa con un carro attrezzi.

I ragazzi spaventati hanno poi raccontato l’accaduto ai carabinieri. “Volevamo solo divertirci senza far male a nessuno“.

Di recente l’arresto di un 40enne che a prostituto al lavoro pretendeva il pizzo per l’uso del marciapiede. 

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