Persona investita sui binari a Termini: servizio ferroviario sospeso

Shock alla Stazione Termini: persona travolta e uccisa da un convoglio ferroviario sui binari del Nodo di Roma. Stop alla circolazione dei treni

Foto non collegata ai fatti
Tragedia a Roma termini nella mattinata di oggi, per una persone investita da una treno sulla linea del Nodo di Roma, purtroppo deceduta.

Shock alla Stazione Termini: persona travolta e uccisa da un convoglio ferroviario sui binari del Nodo di Roma. Stop alla circolazione dei treni

Shock alla Stazione Termini nella mattinata di oggi 1° di maggio, scenario della tragedia che ha visto morire sui binari una persona dall’identità ancora sconosciuta.

Mentre centinaia di persone stavano transitando negli ambienti del nodo ferroviario in attesa di partire o in arrivo nella Capitale, nel tratto tra la stazione di Roma Termini e quella della Casilina è avvenuto l’investimento con esito fatale.

Immediato lo stop alla circolazione ferroviaria per gli interventi degli operatori sanitari dell’ARES 118, che dinanzi al corpo straziato della vittima, travolta dal convoglio non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

In attesa dell’arrivo sul posto dell’Autorità Giudiziaria, la circolazione è stata sospesa e risulta ancora tale dalle 11,00, tra Roma Termini e Roma Casilina, per i treni delle relazioni Roma – Napoli via Cassino; e Roma – Velletri / Albano / Frascati, mentre risulta solo rallentata sulle linee Roma – Pisa e Roma Termini – Fiumicino Aeroporto. E diversi sono i treni Regionali che hanno subito limitazioni di percorso e cancellazioni.

La vittima era un ragazzo

Gli accertamenti da parte dell’Autorità Giudiziaria si sono svolti fino alle 14,00 circa riattivando lentamente la circolazione dei treni regionali. Mentre poche ore sono passate da questo dramma, sull’identità della vittima si apprende solo ora che si trattava di un ragazzo.

Sulla dinamica del terribile incidente che gli ha spezzato la vita sono in corso le indagini mentre l’ipotesi per questo giovane, è che stesse raggiungendo, come tanti coetanei oggi, il Concertone del Circo Massimo, quando all’altezza di Porta San Lorenzo è stato travolto dal treno Cassino-Roma morendo sul colpo.