Roma, banda della spaccata sfonda una banca ma qualcosa nel colpo non ha funzionato

Dopo aver sfondato da vetrata della banca, la banda costretta ad abbandonare la cassaforte: cosa non ha funzionbato

Foto di archivio

Banda della spaccata in azione a Roma: sfonda l’ingresso di una banca ma resta a mani vuote. Il blitz la scorsa notte – tra lunedì 23 a martedì 24 ottobre – intorno alle 3 e mezza, i malviventi hanno spaccato, sembra a colpi di mazza, una vetrata della banca Intesa San Paolo di viale Anicio Gallo, angolo via Lucio Papirio, ed estratto anche la cassa continua.

La banda costretta ad abbandonare la cassaforte: il colpo fallisce per un soffio

La banda è riuscita a penetrare all’interno dell’agenzia e, individuata la cassaforte, l’ha trascinata in strada.

A quel punto, però, qualcosa è andato storto, nonostante i cassonetti dell’Ama spostati in mezzo alla strada per ostacolare l’arrivo delle forze dell’ordine.

La banda, probabilmente disturbata, infatti, non è riuscita a caricare la cassaforte su un mezzo preparato per la fuga.

All’arrivo di una volante della polizia, i banditi hanno quindi abbandonato la cassaforte sul marciapiede e sono fuggiti, inseguiti dalle volanti. Per ora non sono stati rintracciati. Al vaglio ci sono i sistemi di videosorveglianza.

La banca nel mirino

A marzo, sempre ai danni di una Filiale della Banca Intesa di San Paolo, lo stesso copione ma con più danni. I banditi (vedi la foto di copertina) hanno sventrato l’ingresso fino ai locali della banca e sono fuggiti a mani vuote.

Il colpo alle tre di notte del 9 marzo al Torrino. E’ a quell’ora che una Fiat Multipla risultata rubata viene lanciata a tutta velocità contro le vetrate della banca Intesa San Paolo di via della Grande Muraglia. Una volta abbattute le vetrate i ladri entrano e provano a prelevare una delle cassaforti, ma alla fine dovranno arrendersi.

L’ultimo colpo

Era andato meglio uno degli ultimi colpi messi a segno a Talenti. A settembre in un’altra spaccata, sempre in banca, una banda di ladri è riuscita a fuggire con la cassaforte del bancomat. Misero invece il bottino di una spaccata all’Infernetto: nel mirino un’enoteca.