Roma, Emanuele Bancrazi muore in moto falciato da un’auto: il pirata della strada un 84enne

La moto del 40enne centrata da un'auto poi fuggita via: alla guida un anziano di 84 anni subito arrestato dai carabinieri

La vittima Emanuele Brancazi e i rilievi dell'incidente

Tragedia a Cave, alle porte della Capitale. Nella mattinata di ieri, domenica primo ottobre, è morto il 40enne Emanuele Bancrazi: era in sella alla sua Moto Guzzi quando è stato travolto in pieno in via della Selce da una Opel Corsa condotta da un 84enne che subito dopo è fuggito via.

La moto del 40enne centrata da un’auto poi fuggita via: alla guida un anziano di 84 anni subito arrestato dai carabinieri

Per la vittima i soccorsi si sono subito rivelati inutili mentre alcuni testimoni hanno indicato ai carabinieri la descrizione dell’auto e del conducente che è stato rintracciato nella sua abitazione.

L’anziano, residente a Cave, aveva parcheggiato l’auto in cortile e ha raccontato di essere  scappato via perché terrorizzato per quanto accaduto. Ora il pirata della strada ottantenne si trova agli arresti domiciliari dopo l’arresto per omicidio stradale e omissione di soccorso.
L’anziano è stato sottoposto all’alcoltest e al drugtest per rilevare eventuali sostanze assunte prima di mettersi alla guida dell’auto.

Appassionato di nuoto e di musica, Bancrazi, viveva vicino a Cave, cantava da anni come basso nel coro polifonico Cittá di Palestrina.

L’annuncio

A dare l’annuncio della morte lo zio: “Cari Amici. Molte volte ho condiviso momenti di gioia e serenità con Voi in questa sede. Oggi devo comunicarvi la scomparsa nella Vita terrena di mio nipote Emanuele appena 40enne , primogenito di Claudia Guerrini e di Toni Bangrazi e fratello di Roberto.

Un incidente stradale, a 2 km da casa, lo ha portato in Cielo nel Coro degli Angeli togliendo a tutti coloro che lo hanno conosciuto il Suo amore. Vero Ilaria ? Pieno di Vita, bello, sereno e giudizioso, giovane di forti e grandi speranze.

Amava la Musica e soprattutto la Polifonia. Lascia un vuoto incolmabile nel Cuore di tanti di noi. Ieri non mi ha fatto mancare, un suo pensiero”. E riporta il messaggio del nipote: “Zione come sta andando la radio? Come ti senti?”.

Nel week end tre motociclisti romani hanno perso la vita sulle strade. La prima vittima, sabato mattina, un odontotecnico di Trastevere, Paolo Balli, 59 anni, morto mentre faceva una gita fuori porta con la moglie.

Nella notte tra sabato e domenica nell’incidente con due auto è morto in moto un esperto di security romano di 50 anni sulla via Prenestina, Fabrizio Paolelli. Ieri mattina con l’investimento del 40enne Emanuele Brancazi.