Dragona, rapimento di Estella: la padrona quadruplica la ricompensa

Francesca alza il tetto della ricompensa per riavere il cane che le è stato rubato nel giardino di casa

Non si arrende Francesca, la 26enne di Dragona a cui il 20 agosto è stata rubata dal giardino di casa la sua Estella, un cane corso di soli tre mesi. La padroncina che spera ancora di riavere la sua cucciola offre ora “duemila euro e anche più” come ricompensa a chi in qualche modo potrà garantirne la restituzione.

Francesca alza il tetto della ricompensa per riavere il cane che le è stato rubato nel giardino di casa

Una ricompensa quadruplicata rispetto al primo appello in cui offriva la somma di “cinquecento euro”.

La mia Estella è stata rubata domenica 20 agosto verso le due del pomeriggio dalla mia stessa proprietà in via Carlazzo a Dragona – spiega Francesca – Inutili le ricerche sembra essere scomparsa nel nulla. L’ho cercata ovunque, di giorno e di notte. Ma non mi arrendo e continuo e continuerò sempre a cercare la mia Estella”.

Della mia Estella non ho ancora notizie, penso sempre al suo sguardo in attesa del mio. Il mio appello è rivolto a chiunque l’abbia presa: “Vi prego riportatela offro ricompensa di 2000 euro anche più. Vi prego riportatemi la mia cucciola. Non ho mai provato un dolore più grande di questo e non penso ad altro”.

Estella – conclude – ha bisogno della sua mamma, che l’ha presa quando aveva appena 30 giorni. Non riesco più a chiudere occhio senza pensare al suo sguardo perso che aspetta il mio. Vi prego aiutatemi a riportare Estella a casa! Con Estella avevo un legame speciale. So che lei non sta bene lontana da casa: eravamo inseparabili“.

Chiunque avesse informazioni può contattare la famiglia ai numeri 351.5609645 oppure al 348.3347626.

Il furto

Il furto era avvenuto in pieno giorno, nel pomeriggio di domenica 20 agosto. Il cane si trovava in giardino ed è stato portato via in un momento in cui i proprietari non erano in casa.

Il cane non si è potuto allontanare – spiega il papà di Francesca – Mia figlia ci teneva tantissimo. Abitiamo al primo piano di un appartamento con cortile esterno ed è ben recintato. La piccola aveva acqua, cibo e una ampia zona d’ombra. Qualcuno di proposito ha scalvato le recinzione per rubarla”.

Era sprovvista di microchip perché ancora doveva finire il ciclo di vaccini – aggiunge la Francesca – E’ piccola e indifesa. Era la mia bambina. Avevo sentito parlare di furto di cani, ma mai avrei pensato che sarebbe successo anche in un condominio e in pieno giorno”.

Altro furto, altra ricompensa. Venerdì 18 agosto la sparizione di un altro cane: Tofee  è stata rubata dal giardino di una villetta al Divino Amore. I proprietari hanno offerto una taglia di mille euro per riaverla.