Centenario Aeronautica, 200mila spettatori all’Air Show: ressa per il deflusso

Scontri per un posto sulle navette e poca acqua potabile hanno inficiato lo spettacolo delle Frecce Tricolori

frecce tricolori air show

Poche navette per un vasto pubblico attratto dall’opportunità di assistere allo spettacolo delle Frecce Tricolori in occasione dell’Air Show per i festeggiamenti del primo Centenario della fondazione dell’Aeronautica militare all’aeroporto “Mario de Bernardi” di Pratica di Mare. L’occasione era troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire e moltissime persone sono arrivate presso lo scalo militare litoraneo intenzionate a prendere parte alla manifestazione che, alle ore 18.00 di ieri sabato 17 giugno 2023, è stata accompagnata dall’esibizione della pattuglia acrobatica nazionale. La stessa che ha incantato gli spettatori presenti oggi pomeriggio, domenica 18 giugno, allo scalo militare e a cui ha presenziato anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Scontri per un posto sulle navette e poca acqua potabile hanno inficiato l’Air Show delle Frecce Tricolori nel Centenario dell’Aeronautica militare

Nell’ansia di non riuscire ad arrivare in tempi ragionevoli in all’aeroporto dalle zone di parcheggio riservate ai visitatori, nel momento in cui si è palesata la prima navetta è scattata tra i presenti una vera e propria corsa per conquistare un posto per sé e per i propri familiari. La situazione è degenerata prima in una discussione su chi avesse la precedenza e poi in un confronto dai toni sempre più esagerati.

Lo stato di agitazione è stato accentuato anche dalle lunghe code che si erano create sulla Pontina causa dell’elevato elevato afflusso di veicoli diretti all’aeroporto, in aggiunta al traffico pesante del fine settimana. L’attesa trascorsa nelle auto e la delusione, all’arrivo, nei parcheggi di non vedere le navette di collegamento con l’aeroporto già pronte ha fatto il resto. Lo stesso problema, aggravato dalla carenza di strutture viarie adeguate ad assorbire una quantità eccezionale di veicoli si è verificato a conclusione dell’evento quando è stato necessario far defluire i circa 200.000 spettatori intervenuti. Anche in questo caso ad accendere la miccia della discordia è stata l’insufficienza dei mezzi messi a disposizione dall’organizzazione per ritornare ai parcheggi scambio. Così dalle parole si è passati ai fatti, sono volati insulti, spintoni e anche qualche ceffone prima che il conducente di uno dei mezzo di trasporto, spintonato anche lui, allertasse una pattuglia della polizia per riportare la calma nella prima giornata di festa dedicata ai cento anni dalla costituzione autonoma del corpo militare aeronautico.

L’inciviltà delle persone ha sicuramente inciso sull’episodio, complice anche la bella giornata e le temperature tipicamente estive. E purtroppo la manifestazione ha risentito anche di un ulteriore disservizio: l’insufficienza di acqua potabile nei pressi della pista dove erano stati allestiti diversi chioschi per l’acquisto di cibo e generi di conforto.

Le Frecce Tricolori si sono, come da programma, esibite alle 18.00 precedute da diverse evoluzioni tra cui una vera e propria parata militare in aria di velivoli risalenti a varie epoche storiche. Il programma della seconda giornata di festeggiamenti ha seguito pedissequamente quello di sabato mentre i visitatori che erano presenti oggi all’aeroporto militare hanno assistito alla esibizione della banda dell’aeronautica militare per uno spettacolo di intrattenimento musicale che ha preceduto la chiusura della manifestazione alle 21.30 di questa sera.

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