Acilia, cadono calcinacci: chiusa la strada sotto il ponte

In seguito alla caduta di calcinacci dal ponte della ferrovia, la Polizia locale decide la chiusura della strada in attesa degli interventi di messa in sicurezza

Cadono i calcinacci sulle auto che transitano sotto al ponte e così la Polizia locale decide di chiudere la strada. Succede alla periferia di Acilia, in via di Malafede: la chiusura metterà in ginocchio il vasto quartiere di Giardino di Roma che ha solo tre strade per uscire dal comprensorio.

In seguito alla caduta di calcinacci dal ponte della ferrovia, la Polizia locale decide la chiusura della strada in attesa degli interventi di messa in sicurezza

Transenne per chiudere via di Malafede in prossimità di via Ostiense. A ordinarle è il comandante della Polizia locale gruppo X Mare, Stefano Donati, in uno dei suoi ultimi atti prima della sostituzione che dovrebbe scattare il prossimo 1° luglio. Tutto nasce dalla segnalazione avvenuta verso le ore 13,00 di mercoledì 7 giugno quando un automobilista, in transito lungo via di Malafede, è stato investito dalla caduta di calcinacci dal ponte della ferrovia Roma-Lido.

Da quel momento stesso è stata ordinata la posa di dieci metri di transenne per bloccare la strada e impedire il transito di altri veicoli. Il provvedimento sarà vigente fino ai lavori di messa in sicurezza del ponte. Per gli automobilisti sarà uno strazio: dovranno, infatti, rinunciare a una delle tre direttrici che (con via Fiumalbo e via Malafede lato Cristoforo Colombo) consentono di uscire o entrare dal quartiere “Giardino di Roma”.

Quel ponte è “maledetto” dagli autotrasportatori. Non sono pochi, infatti, i conducenti di camion e articolati che sbagliando i calcoli sull’altezza dei mezzi, ci hanno rimesso il “cassone” (leggi qui).

Difficile fare previsione sulla tempestività degli interventi di messa in sicurezza del ponte: una situazione analoga in via del Fosso di Dragoncello nel 2021 richiese mesi di chiusura (leggi qui) con pesanti disagi nella circolazione in quel quadrante.