Roma: follia per le strade della capitale, con un forno a microonde che è stato lanciato da un ponte da parte di ignoti, terminando la propria corsa contro un bus del trasporto pubblico mentre il mezzo in servizio sulla linea 723, transitava in via Ignazio Silone, al Laurentino, ed è stato gravemente danneggiato dall’impatto con l’elettrodomestico piovuto da una grande altezza.
Danneggiato un autobus di Atac che ha interrotto il servizio ed è tornato al deposito per la valutazione dei danni. Torna il preoccupante fenomeno dei lanci di oggetti da parte di ignoti vandali
Fortunatamente dall’atto vandalico, avvenuto due giorni fa, poco dopo le 19 dello scorso mercoledì 3 maggio, non sono scaturite gravi e maggiori conseguenze per nessuno, dato che non ci sono stati feriti ma in ogni caso il bus Atac è stato costretto a rientrare al deposito di zona per la valutazione dei danni, che appaiono comunque limitati.
Resta il fatto della pericolosità dell’evento che se avesse colpito in testa un passante o un animale lo avrebbe quasi sicuramente ucciso o gravemente ferito causando una tragedia, data la pesantezza del microonde e la potenza derivante dall’altezza di lancio.
Le indagini in queste ore sono portate avanti dalla Questura di Roma che già tempo addietro hanno dovuto fronteggiare insieme alle altre forze dell’ordine questo preoccupante fenomeno, ovvero quello dei lanci di oggetti, prevalentemente sassi, per distruggere i mezzi pubblici e spaccare portiere e finestrini.
Proprio riguardo ad episodi di vandalismo e danneggiamenti fa riferimento la vicenda che ha visto alcuni giovanissimi passeggeri litigare pesantemente all’interno di un bus notturno che transitava in zona Talenti, che è stato danneggiato dalla furia dei teenagers, prima di darsi alla fuga.
Il primo aprile, invece, ad Ostia, un cittadino in evidente stato d’alterazione ha distrutto l’interno di un altro autobus pretendendo di imporre al conducente il percorso da seguire e terrorizzando gli altri pendolari, interrompendo temporaneamente il servizio, prima di venire ammanettato.
Venendo invece a parlare della drammatica abitudine di prendere a sassate i mezzi pubblici, lo scorso gennaio vi avevamo descritto di come, nella Città Eterna, in zona Torresina, i vetri di un bus siano stati distrutti da sassi scagliati da parte di misteriosi aggressori.
Infine, in un episodio verificatosi a marzo Roma Castelverde ai danni di un mezzo della Roma Tpl – Trasporto Pubblico Locale, alcuni giovanissimi, tra i quali un dodicenne, sono sospettati per essere stati gli autori di un’altra sassaiola che ha distrutto il mezzo pubblico mentre era in servizio su strada all’altezza di via Massa San Giuliano.
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