Ostia, ambulanti abusivi padroni del Centro storico

Il flop dei mercatini di Natale e dell’Epifania salutato con profitto dagli ambulanti che occupano piazza Anco Marzio. Polizia locale assente

abusivi Anco Marzio, ambulanti venditori

Eventi di fine anno decisi all’ultimo istante, bando del mercatino di Natale andato deserto, festa della Befana annullata perché assegnata in modo irregolare. Gli unici a gioire del fallimento dell’amministrazione locale su tutti i fronti sono gli ambulanti abusivi, veri padroni incontrastati di piazza Anco Marzio, quello che una volta era “il salotto buono” di Ostia.

Il flop dei mercatini di Natale e dell’Epifania salutato con profitto dagli ambulanti che occupano piazza Anco Marzio. Polizia locale assente

Il un clima di feste natalizie rovinato dal ritardo nella posa delle luminarie (accensione la sera del 23 dicembre) e dall’incapacità di organizzare per tempo un bando pubblico per l’allestimento del mercatino natalizio (leggi qui), il X Municipio è brillato per incapacità anche nella proposta di spettacoli costati 35mila euro e passati inosservati anch’essi per colpevoli ritardi (leggi qui) o pubblicizzati solo il giorno prima (leggi qui).

La festa della Befana voleva essere in qualche modo l’unico evento “riconciliante” con la città ma la singolare modalità di affidamento da noi denunciata (leggi qui) ha fatto desistere all’ultimo momento l’amministrazione dall’autorizzarla (leggi qui).

Ostia, ambulanti abusivi padroni del Centro storico 1

Una situazione di caos, ritardi, incapacità che alla fine è andata a privilegiare solo una categoria, quella degli ambulanti abusivi. Loro, di certo, non hanno bisogno di gare d’appalto, affidamenti, autorizzazioni e tassa d’occupazione di suolo pubblico.

Nel giorno della Befana tra piazza Anco Marzio e via dei Misenati si contavano più di una dozzina di venditori con la loro mercanzia stesa per terra o su carrettini. “Ci lamentiamo che a Ostia non sono state allestite bancarelle e affini per la befana? Ragazzi: ma come ?? Abbiamo nientemeno direttamente dal magreb e zone limitrofe i venditori di giocattoli senza certificati CE .. annamo bene .. direbbe la Sora lella” è l’amara osservazione social di Mauro Conti, del Coordinamento Lega.

In tutto questo va anche sottolineato che non erano presenti pattuglie della Polizia locale incaricate di reprimere e contrastare il fenomeno.

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