Roma, ha un volto il rapinatore seriale dei supermercati: in meno di un mese ha messo a segno otto colpi

In carcere un 40enne: il rapinatore incubo delle cassiere, avrebbe commesso i colpi sempre con la stessa tecnica

Foto non collegata ai fatti

A bordo di una moto raggiungeva le attività commerciali per poi entrarvi a volto coperto e farsi dare tutto l’incasso, minacciando il personale con una pistola. Lo stesso modus operandi, il 40enne finito oggi agli arresti, lo avrebbe utilizzato per mettere in atto ben otto rapine in meno di un mese tra dicembre 2023 e il mese di gennaio di quest’anno.

In carcere un 40enne: il rapinatore incubo delle cassiere, avrebbe commesso i colpi sempre con la stessa tecnica

Resta in carcere il 40enne romano appartenente a una nota famiglia di Tor Bella Monaca, e già detenuto in cella per altri reati. L’uomo è stato raggiunto in queste ore da un’altra ordinanza che dispone la sua custodia cautelare a Regina Coeli, perché gravemente indiziato del reati di rapina a mano armata.

Sarebbe lui secondo il provvedimento del GIP del Tribunale ordinario di Roma, l’uomo gravemente indiziato delle rapine avvenute a Roma est tra il 12 dicembre del 2023 e il 29 gennaio del 2024.

Sono stati i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca, dopo lunghe indagini a concentrare intorno al soggetto i principali sospetti. L’indagato secondo i gravi indizi raccolti dagli investigatori, si sarebbe reso responsabile di ben otto colpi, e tutti commessi con la stessa metodologia criminale, basata sulla rapidità del soggetto che operava da solo, su un’arma da fuoco con cui minacciare il personale, e una moto per fuggire in modo più agile in mezzo al traffico.

Gli obiettivi colpiti, sempre riuscendo a portare via il bottino, che complessivamente è stato di circa 6mila euro, erano attività commerciali tutte più o meno concentrare nello stesso quadrante, la zona est della Capitale tra Tor Bella Monaca e Via del Torraccio di Torrenova.

Le rapine messe a segno tra farmacie, supermercati e distributori di carburante

Le vittime in ordine di tempo, sono stati il titolare di un negozio in via Partanna nel quale l’uomo si era introdotto il 12 dicembre scorso; poi un supermercato in via Torraccio di Torrenova appena quattro giorni dopo; e due farmacie, la prima in via Giovanni Castano il 29 dicembre e la seconda in via Siculiana il 30 dicembre.

Quando sembrava che l’incubo del quadrante fosse finito, il 40enne ha ripreso a girare, ma stavolta cambiando obiettivi. Il primo colpo del 2024 è avvenuto in un market in via Isnello l’8 gennaio, iniziando il filone dei supermercati, inframezzato solo dal colpo in un distributore di Tor Bella Monaca messo a segno il 27 gennaio.

Nello stesso giorno poi e per tre giorni di fila, ha proseguito a rapinare gli esercizi commerciali di alimentari, con una prima rapina in via Torraccio di Torrenova dove ne ha commessa una anche il giorno seguente e il 29 dicembre.

In quest’ultimo caso il titolare era intervenuto in soccorso della cassiera, ma era stato colpito dal 40enne con il calcio di una pistola, riportando lesioni e finendo al pronto soccorso.

Il procedimento al momento versa nella fase delle indagini preliminari, per cui nei confronti dell’indagato vale la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva.