Ostia allo sfascio: la Confcommercio propone di sostituirsi all’amministrazione

Tre progetti ciascuno da 100mila euro proposti dalla Confcommercio approvati dal X Municipio: tra questi anche la sistemazione dei marciapiedi e il potenziamento dell’illuminazione pubblica

marciapiedi,

Il X Municipio si auto-commissaria riguardo alla manutenzione dei marciapiedi e alla illuminazione pubblica. E’ l’effetto della delibera 18 approvata il 2 agosto scorso dalla Giunta municipale che autorizza alla Confcommercio la richiesta di un finanziamento regionale di 300mila euro per tre diversi progetti su programmi di Reti di impresa tra attività economiche su strada. E tra i fondi richiesti anche quelli per la manutenzione di marciapiedi, aiuole, sostituzione lampioni e bus navetta.

Tre progetti ciascuno da 100mila euro proposti dalla Confcommercio approvati dal X Municipio: tra questi anche la sistemazione dei marciapiedi e il potenziamento dell’illuminazione pubblica

Le tre proposte di valorizzazione strategica delle attività economiche presentate dalla Confcommercio riguardano tre obiettivi: Ostia Antica, la Cucina tipica del litorale e Ostia levante. La richiesta per l’attuazione di ciascun progetto è di 100mila euro. Per poter accedere al finanziamento regionale hanno bisogno di un “sostegno” da parte del X Municipio che è arrivato puntuale.

Tra le iniziative per la promozione economica e turistica di Ostia Antica, il progetto della Confcommercio prevede non ben definiti “Interventi di manutenzione, arredo dell’ambiente urbano e sicurezza” per 6.500 euro di costo, l’attivazione di un bus-navetta di collegamento tra le diverse attrazioni e gli operatori dell’ospitalità (15mila euro), un evento di jazz (10mila euro), uno gastronomico a km 0 (8.500 euro) e, soprattutto, tanta consulenza per lo sviluppo di una strategia turistica (60mila euro).

La istituzione di un bus navetta che colleghi i diversi ristoranti partecipanti è prevista anche per il programma “Cucina tipica del Litorale”, piano nel quale il pezzo forte è la promozione della tipicità gastronomica attraverso programmi televisivi (con una tv avente base a Londra!) e un robusto piano di comunicazione per un totale di 75mila euro. Ai quali vanno aggiunti 15mila euro per “Attività di supporto tecnico operativo e progettuale del CAT per la realizzazione del Programma della Rete” destinati alla Confcommercio.

Infine, il terzo programma di rete riguarda un quadrante di Ostia Levante, inquadrato nel quadrilatero delimitato da via Olivieri, via Carlo Del Greco, via Capo Passero, via L. De Filippi, via A.P. Caselli e via Diego Simonetti. Non viene specificato per quale motivo è stata scelta quest’area se non che presenta alcune strane tipicità che balzano agli occhi nel progetto: il Museo Archeologico nazionale di Formia e feste della tradizione locale come il Festival La Zampogna, la Giornata Nazionale del Dialetto ripartendo dalle tradizioni, Presepe vivente di Maranola, Accensione ceppo natalizio nel borgo di Trivio, Festival del teatro classico, Windsurfer Competition, Jazzflirt festival.

Naturalmente si tratta di una svista, un copia/incolla da un altro progetto che ha, però, l’aggravante che nessuno degli assessori presenti alla riunione di Giunta ha letto e corretto. Ed è ancora più grave che il progetto di Ostia Levante presentato dalla Confcommercio propone di sostituirsi all’amministrazione locale nella manutenzione della città. Tra le opere che si chiede di finanziare, infatti, c’è il “miglioramento di alcuni marciapiedi particolarmente sconnessi nell’area della rete” oltre che “l’installazione di nuove panchine, fiorire, cestini portarifiuti ed altri elementi di arredo”. Attenzione poi perché si prevede anche “Intervento di potenziamento ed efficientamento della pubblica illuminazione esistente, attraverso la sostituzione di alcuni corpi illuminanti esistenti con dei nuovi ad alte prestazioni e risparmio energetico” insieme al “Recupero e manutenzione aiuole”. Il tutto per un costo previsto di 31mila euro.

Va sottolineato che per ciascun progetto viene proposto l’immancabile sito internet ignorando che, invece, un portale turistico non solo è già presente a Ostia (visitosta.tv) ma raccoglie informazioni utili e indicazioni bilingue particolarmente premiate dall’elevato numero di accessi.

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