Roma: un cucciolo di cane è stato salvato da morte certa dopo che nella giornata di ieri, domenica 22 maggio, i suoi proprietari lo avevano abbandonato, ormai sommerso dalle sue stesse feci, all’interno di un appartamento del quartiere La Rustica. Condizioni abominevoli quelle in cui versava l’animale, lasciato senza cibo e acqua e nessuno ad accudirlo, nonostante fosse davvero piccolo.
Il cucciolo era esanime ed era stato chiuso in casa senza viveri, decisiva la segnalazione di alcuni vicini alle autorità competenti
I vicini lo hanno sentito abbaiare ed allora hanno dapprima cercato di dargli da mangiare e poi hanno allertato i soccorsi delle guardie zoofile, grazie al supporto degli attivisti di “Gruppo Randagio”, associazione molto attiva nella cura degli animali.
A quel punto, nel pomeriggio, il commissario delle guardie zoofile ha allertato il pubblico ministero che ha dato regolare autorizzazione per entrare nell’appartamento, disabitato, per soccorrere il cane assieme ai vigili del fuoco del gruppo “La Rustica, prelevandolo direttamente dal balcone.
A quel punto il cucciolo è stato dato in custodia proprio all’associazione “Gruppo Randagio” che lo ha portato in clinica per essere curato ulteriormente visto che era davvero malconcio, ed il lieto fine è stato annunciato.
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