Addio a Vangelis: genio “new age” della musica per il cinema e le Olimpiadi

Il mondo della musica perde Vangelis: Oscar per "Momenti di gloria", con Blade Runner si consacrò definitivamente il suo successo come autore di colonne sonore

Evangelos Odysseas Papathanassiou per tutti Vangelis, è scomparso all’età di 79 anni a causa di una malattia lo scorso martedì 17 maggio in un ospedale di Parigi, dov’era ricoverato da tempo per essere curato. Il compositore e polistrumentista greco, straordinario talento della musica elettronica, lascia un grande vuoto nel mondo della musica e dei fan, che proprio nelle ultime ore si stanno facendo sentire esprimendo messaggi di cordoglio.

Il mondo della musica perde Vangelis: Oscar per “Momenti di gloria”, con Blade Runner si consacrò definitivamente il suo successo come autore di colonne sonore

Sarebbe morto in ospedale a Parigi Vangelis, e non davanti ad un pianoforte come forse avrebbe sempre voluto che finisse il suo tempo di vita. Solo un tempo del corpo naturalmente, ma anche un tempo che gli ha dato la possibilità di produrre tanta musica di qualità.

Come quei miracoli che solo la musica riesce a fare, in questo artista nato ad Atene nel 1943, e formatosi da autodidatta, ha regnato una forza più grande di lui, che gli ha consentito di emergere in breve tempo, dapprima con la band progressive rock Aphrodite’s Child composta da espatriati greci e con cui arriverà il successo alla fine degli anni ’60 con “Rain and Tears”, e successivamente come compositore di colonne sonore per film e tv, che diventerà la sua principale professione nella musica.

Negli anni ’80 arrivano i primi grandi risultati nel cinema, con l’Oscar per la sua colonna sonora di Momenti di gloria (Chariots of Fire) del 1981, che diventò presto un successo mondiale, poi con la musica composta per il film Blade Runner, grazie alla quale l’autore venne riconosciuto come uno dei massimo compositori di colonne sonore di quegli anni.

Celebre è anche la colonna sonora di The Bounty di Mel Gibson e Antony Hopkins e di Francesco con Mickey Rourke protagonista. Ma per il cinema Vangelis compone anche Bitter Moon di Roman Polanski, Antarctica, Missing – Scomparso, 1492 – La conquista del paradiso, Alexander e Luna di fiele, non mancando anche nella speciale produzione dei documentari di Jacques Cousteau.

Meno holliwoodiana ma comunque di grande effetto, per i bambini e i ragazzi italiani degli anni ’80 Vangelis resterà celebre anche per il brano Hymne, il motivo usato per le pubblicità della Barilla, grazie al quali molti piccoli talenti si sono avvicinati al piano con quella delicata ma anche rassicurante semplicità che il brano stesso voleva evocare.

Dalla scia stellare di Momenti di Gloria, all’autore viene anche chiesta la firma per la colonna sonora di importanti eventi sportivi che diventeranno l’altra sua specialità. Dai Giochi Olimpici del 2000 a Sydney, i Mondiali del 2002 in Giappone e Corea del Sud e i Giochi Olimpici del 2004 ad Atene.

Tra le numerose collaborazioni con i personaggi della musica italiana, Vangelis lavorò varie volte con Milva fino ad arrivare a Tra due sogni, album stupendo interamente composto da Vangelis e cantato a Milva nel 1986.

In poche ore sui social sono apparsi tanti messaggi di affetto e di stima per il compositore scomparso oggi. Da Claudio Baglioni – uno dei primi a voler ricordare Vangelis – un messaggio che parla soprattutto di amicizia:

“Addio Vangelis. Speravo tanto di incontrarti ancora. E suonare insieme, seduti fianco a fianco, tra le tue mille tastiere. Claudio”

canaledieci.it è su Google News:

per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte

I film degli Oscar da andare a vedere al cinema