Calcio a 5, la Fortitudo Pomezia vince 4-3 la finalissima di Coppa Italia contro Verona

Gara tirata sul neutro di Policoro in provincia di Matera. I ragazzi di coach Nuccorini hanno la meglio sul team scaligero e vincono il trofeo al primo anno nella seconda categoria nazionale

I ragazzi della Fortitudo Pomezia vittoriosi 4-3 al termine della finale di Coppa Italia contro l'Hellas Verona. Photo Credits pagina facebook Fortitudo Pomezia

Alle 15.50 di Domenica 3 Aprile 2022 il cielo di Policoro, Matera, si tinge idealmente di un intensissimo colore rossoblù, quelli della Fortitudo Pomezia.

Gara tirata sul neutro di Policoro in provincia di Matera. I ragazzi di coach Nuccorini hanno la meglio sul team scaligero e vincono il trofeo al primo anno nella seconda categoria nazionale

Giunta suo primo anno nella seconda categoria nazionale di calcio a 5, è la vincitrice della Coppa Italia di Serie A2, succedendo così al Napoli Futsal che aveva alzato il trofeo lo scorso anno.

La squadra di Alessandro Nuccorini, dopo aver eliminato Cus Molise e Genzano nel mini girone laziale ed i pugliesi del Giovinazzo in Semifinale, si è laureata campione al termine di una finale splendida contro gli scaligeri dell’Hellas Verona.

Vittoria pometina per 4-3 grazie alla seconda tripletta consecutiva in due giorni di Jader Fornari e al gol di Yeray.

La Fortitudo entra a buon diritto nel Gotha del calcio a cinque nazionale, grazie ad una scalata che negli ultimi anni l’ha vista passare velocemente dai campionati regionali alla Serie A2.

Merito di una dirigenza che ha lavorato per il territorio di Pomezia e che ha trovato nella presidenza targata Alessio Bizzaglia, il vero cuore pulsante utile a tramutare in realtà  quelli che fino a qualche tempo fa sembravano sogni irrealizzabili ma che col duro lavoro sono diventati realtà

Questi ragazzi, insieme al loro coach Alessandro Nuccorini, allenatore di fama mondiale che ha scelto di sposare il progetto del Patron pometino, hanno regalato un sogno a tutto un ambiente che aveva una voglia disperata di festeggiare un traguardo di tale portata.

La Cronaca del match

Primo tempo

Alessandro Nuccorini decide di partire con Molitierno, Yeray, Ramon, Chavela e Fornari.

Sul fronte opposto, Milella si affida a Fior, Juninho, Alba, Rocha ed Ique. Avvio di gara molto duro.

Si affrontano due corazzate che non si risparmiano colpi già dalle primissime battute del match

Dopo appena due minuti gli scaligeri contano già due falli, uno la Fortitudo. Pomezia prova subito ad uscire dal guscio con uno scambio stretto Chavela – Fornari che il numero 9 manda sull’esterno della rete.

I due lì davanti si muovono tantissimo e come avevano già fatto vedere nella semifinale con il Giovinazzo, si intendono a meraviglia. Ramon prova senza fortuna un paio di botte da fuori e Yeray al 5.20” impegna severamente Fior dagli sviluppi di un calcio di punizione a due proprio al limite dell’area.

Al 6’ Pomezia vicinissima al vantaggio: Fred se ne va sulla sinistra, pesca a centro area Lemos ma il tocco sotto misura del numero 17 è neutralizzato da un’altra grande parata di Fior. Pomezia è in fiducia e spinge sull’acceleratore. Verona è chiusa e prova a ripartire. Come al 7’ quando Alemao manca di un soffio la deviazione vincente.

La gara si sblocca quando il crono segna 10.23” e ci pensa come sempre Jader Fornari che approfitta di uno svarione della difesa scaligera e porta la Fortitudo in vantaggio (0-1).

Il settore del Pala Ercole riservato ai sostenitori rossoblu viene quasi giù. La risposta del Verona è tutta nel destro da fuori di Alemao che termina sul fondo. La Fortitudo da l’impressione di poter affondare il colpo in qualsiasi momento e Chavela sfiora il raddoppio dopo uno scambio veloce con Ramon. Sul fronte opposto la squadra di Milella prova a far male con Ique che però in due occasioni trova un grande Molitierno a sbarrargli la strada. Al 17’ grande occasione per Verona con Jorge Alba che in diagonale impegna Molitierno ad un intervento salva risultato. A 13 secondi dal riposo la Fortitudo piazza il 2-0, e lo fa ancora grazie ad una super giocata del suo uomo simbolo. Jader Fornari si inventa una magia contro le leggi della fisica e dopo aver nascosto la palla a tre avversari la deposita in rete con un tocco morbido.

Per il bomber si tratta della quinta rete in una partita e mezzo di final four. Si va al thè caldo con la Fortitudo in vantaggio per 2-0.

Secondo Tempo

Pomezia riparte a spron battuto con Molitierno, Yeray, Ramon, Fred e Fornari. Rocha prova subito a riaprirla con un destro velenoso che Molitierno respinge di piede ed una manciata di secondi più tardi è Jorge Alba a mancare di un soffio l’appuntamento con il gol. Ma la Fortitudo ha un fattore che si chiama Jader Fornari e il bomber al minuto numero 3,40” fa letteralmente ribollire di gioia tutto il Pala Ercole realizzando col mancino il gol del 3-0 per gli uomini di Nuccorini ed il suo sesto gol in due partite di Final Four.

Verona si scuote e potrebbe subito provare a riaprirla ma il destro di Donin centra in pieno l’incrocio dei pali. Nella Fortitudo è preziosissimo il lavoro di Fred in entrambe le fasi di gioco, così come quello delle coppie Yeray – Ramon e Mentasti – Follador.

E quando loro non arrivano c’è Francesco Molitierno, il portierone pometino.

Ed è proprio il numero 22 ad abbassare nuovamente la saracinesca su una pericolosa imbucata di Ganzetti.

Chavela intanto è sempre più a suo agio negli schemi di mister Nuccorini e si fa apprezzare anche per la grande efficacia in fase di ripiegamento. Così come Tiago Lemos, uno capace di usare sia la spada che il fioretto con una naturalezza imbarazzante. La gara in questo momento è in pieno controllo dei pometini che, quando il crono segna 6:49”, trovano anche il 4-0 con un missile terra aria di Yeray che praticamente butta giù la porta. E’ delirio rossoblu. Milella si gioca il portiere ed il finale diventa al cardiopalma per tutto il popolo rossoblu.

Dopo un palo di Yeray direttamente dalla propria area infatti, proprio Alemao riesce a rimettere in pista Verona trovando il gol del 4-1. L’Hellas prova quindi ad andare in pressione e ancora Alemao a 1.45” dalla sirena trova il secondo gol per i gialloblu che adesso ci credono davvero e mettono a segno anche il tris con Alba a 30 secondi dalla fine.

Molitierno dice di no all’ultimo assalto dei veronesi e suona la sirena, con un po’ di affanno l’obiettivo è centrato. Pomezia è campione!

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.

E’ di Ostia l’allenatore della squadra campione d’inverno di serie A di calcio a cinque (VIDEO)