Dietrofront: niente sfratti a Nuova Ostia, proposta acquisizione delle “case di sabbia”

Case di sabbia di Ostia: lo sfratto era previsto per il 23 marzo

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Case di sabbia. Non ci sarà più lo sfratto dagli appartamenti di via Marino Fasan, 15 a Ostia. Si tratta di uno dei quattro fabbricati delle case Larex/Armellini, le cosiddette “case di sabbia”.

Lo sfratto era previsto per il 23 marzo 2022 (leggi qui). Nella commissione municipale di oggi è stata proposta l’acquisizione a patrimonio comunale degli oltre mille appartamenti della Larex/Armellini

Lo ha annunciato l’assessore al Bilancio e Politiche Abitative del X Municipio Giuseppe Sesa, la consigliera municipale Mirella Arcamone e la rappresentante dell’Unione Inquilini a margine della Commissione II Politiche Sociali e Abitative del Municipio X di oggi, 8 febbraio 2022.

La soluzione proposta nella commissione municipale di oggi è stata quella di ricorrere alla cancellazione della delibera 244, inserendo il problema Larex/Armellini in un contesto più ampio che riguarda tutta Nuova Ostia con l’acquisizione a patrimonio comunale dei 1042 appartamenti di Angela Armellini (gli 84 della Larex sono di Alessandra Armellini, entrambe figlie del costruttore Renato Armellini).

Sembra, infine intravedersi un’interessante convergenza delle parti in gioco (Comune di Roma, Municipio, proprietà) verso una prospettiva di acquisizione delle palazzine da parte del Comune stesso. Prospettiva quest’ultima, ovviamente, da studiarsi per le forme e i tempi in vista della migliore soluzione” dichiara la presidente della Commissione municipale Politiche sociali e abitative, Mirella Arcamone. Tradotto in soldoni vuol dire che l’obiettivo politico e amministrativo è di comprare dagli eredi Armellini case con evidenti difetti strutturali, carenze manutentive e persino a rischio crollo. Un vero affare per chi vende, non c’è che dire.

Case di sabbia: “Chi pensa alla sicurezza dei cittadini bloccati dentro case fatiscenti?”

“Ci domandiamo però una cosa importante – afferma Labur Laboratorio Urbanistica – chi sta pensando alla sicurezza dei cittadini bloccati da anni dentro case fatiscenti (leggi qui) che cadono a pezzi e che, per incapacità della precedente amministrazione a guida M5S, ancora non sono state puntellate? (leggi qui). Sugli aspetti urbanistici e gli affari trasversali, che nel quadrante in questione comprendono l’Idroscalo, il porto di Ostia e la nuova arginatura del Tevere, attendiamo di parlarne all’arrivo dei fondi europei PNRR” (leggi qui).

“Lo sfratto delle case Larex/Armellini è il risultato del combinato delle sentenze del TAR (che hanno visto soccombere Roma Capitale) e della delibera di giunta capitolina n.244 del 30 settembre 2021 con cui si approva il cronoprogramma degli sfratti delle 4 palazzine Larex a cominciare dal civico n.15 di via Fasan”, ricorda Labur.

“L’iter  – conclude Labur – è iniziato con l’avviso di sfratto del 9 giugno 2021 con il quale la Corte di Appello di Roma (Ufficio Esecuzioni) comunicava che lo sfratto avrebbe avuto luogo il 29 luglio 2021. Poi, la delibera del 30 settembre e rinvii su rinvii” (leggi qui).

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