Roma, trovato cadavere di una donna nel baule il giorno prima dello sfratto

Alla vigilia dello sfratto il figlio ha segnalato la presenza del corpo della madre in un baule. L’uomo, con problemi psichiatrici, è in Questura

Venite, ho trovato il corpo di mia madre all’interno di un baule che stavo preparando per lo sfratto di casa”. E’ il tono della telefonata ricevuta al NUE 112 nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 31 gennaio, da un uomo che vive in piazza Vittorio.

Alla vigilia dello sfratto il figlio ha segnalato la presenza del corpo della madre in un baule. L’uomo, con problemi psichiatrici, è in Questura

La macabra scoperta è stata confermata dagli agenti della Polizia di Stato giunti intorno alle ore 21,00 di ieri nella grande piazza del quartiere Esquilino. Il corpo di una donna di 91 anni, ormai mummificato, madre del 60enne che ha dato l’allarme, era ripiegato all’interno di una cassapanca. La coppia oggi sarebbe stata sottoposta allo sgombero dell’appartamento per l’esecuzione di uno sfratto.

Al momento non è possibile stabilire se sia morta per cause naturali, per un incidente domestico o per un atto violento. Sarà l’autopsia, disposta dal magistrato di turno, a stabilire l’origine del decesso. A quanto si apprende la donna era deceduta da almeno tre mesi e il corpo era quasi mummificato. Inutili i soccorsi del 118, gli operatori sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della 91enne.

Era da giorni che i vicini non vedevano la donna, secondo le testimonianze raccolte dagli investigatori. La polizia ha sottoposto l’appartamento a sequestro e ascoltato il figlio. Al momento non sarebbe stata formalizzata alcuna accusa: l’uomo soffre di disturbi psichiatrici ed eventualmente dovranno essere valutate le sue facoltà.

C’è un fermo di polizia per la morte dell’ingegnere informatico Paolo Moroni