Covid hospital di Casal Palocco, terza ondata: “Si inizia a sentire la pressione dei ricoveri”

Si appesantisce la situazione ricoveri per la terza ondata: il caso del covid hospital di Casal Palocco e la storia di mamma Stefania e di suo figlio Alex

covid hospital Casal Palocco

In questo reparto di subterapia intensiva stiamo iniziando a sentire la pressione dei ricoveri”. Il neurologo del covid hospital 3 di Casal Palocco, Paolo Onorati, pesa le parole per non generare il panico ma traspare dal suo sguardo l’ansia per ciò che tutte le previsioni lasciano intendere.

Si aggrava la situazione ricoveri per la terza ondata: il caso del covid hospital di Casal Palocco e la storia di mamma Stefania e di suo figlio Alex

Viaggio in un ospedale di frontiera nella battaglia contro il covid che già in passato abbiamo mostrato (leggi qui). Si tratta della struttura di via Alessandro Magno, a Casal Palocco. Ed è ancora il fotovideo reporter Emanuele Valeri, come aveva fatto in occasione della seconda ondata, per l’agenzia di stampa Ansa, a portare il lettore al suo interno. A parlarne è il neurologo della Terapia subintensiva, Paolo Onorati.

In questo reparto, dove afferiscono pazienti di media gravità, stiamo iniziando a sentire la pressione dei ricoveri – segnala – La situazione è sotto controllo però i numeri cominciano a diventare molto importanti. Tra i ricoverati si sono pazienti particolarmente fragili affetti da molte patologie come la tetraparesi spastica, l’epilessia e altre malattie che necessitano di una cura costante particolarmente intensa e necessariamente preparata”.

E’ nel covid hospital di Casal Palocco che hanno perso la loro battaglia contro l’infezione il giornalista Pino Scaccia (leggi qui) e l’imprenditore Giuseppe Ciotoli (leggi qui).

Tra i ricoverati del covid hospital di Casal Palocco in questi giorni c’è anche una coppia speciale, mamma Stefania e il figlio Alex. Entrambi sono malati ed è la mamma a dichiararsi fortunata perché in questo modo può seguire da vicino Alex, affetto da tetraparesi spastica. Una storia d’amore filiale commovente, che porta alla luce una condizione estremamente diffusa in tutte quelle famiglie in cui ci sono una persona malata e il suo caregiver a stretto contatto e a profondo rischio di infettarsi reciprocamente.

Digitando questo link potrai vedere il servizio di Emanuele Valeri completo realizzato per l’agenzia di stampa Ansa.