Roma: nel quartiere Montagnola a pochi metri di distanza dalla Via Cristoforo Colombo, una rapina è stata messa a segno ieri lunedì 6 febbraio a danno di un’anziano ultra 80enne con problemi motori.
Nel primo pomeriggio, due donne si sono avvicinate alla vittima che stava rincasando, per chiedergli qualche spicciolo per mangiare, e una volta agganciato, hanno proseguito a seguirlo fino all’abitazione approfittando delle condizioni che non gli consentivano di accelerare il passo.
Roma, anziano pedinato fino all’androne di casa alla Montagnola e aggredito a scopo rapina. Il figlio: “Massima attenzione, hanno vilmente approfittato di un uomo con deambulatore”
L’androne di una palazzina in via Badia di Cava, di fronte al parco Falcone e Borsellino, è stato lo scenario dell’ennesimo episodio di rapina in pochi giorni, a danno di una persone anziana.
Nella serata di ieri infatti, al quartiere Parioli, un uomo di 80 anni è stato rapinato poco dopo le 21,00, dopo essere stato preso in ostaggio da due uomini armati che sono riusciti a fuggire dopo avergli sottrargli un prezioso orologio. Ieri invece un’aggressione con rapina è stata messa a segno da una coppia di ladre, che hanno agito in pieno giorno pedinando un anziano fino all’androne del palazzo.
L’ultra 80enne era uscito per fare due passi in una zona relativamente tranquilla del Quartiere Montagnola, via Badia di Cava. Le palazzine che affacciano sulla via sono circondate da diversi negozi e difronte raggiungibile facendo pochi metri, c’è il Parco Falcone e Borsellino, uno spazio verde con giochi e una pista di pattinaggio per le famiglie, che separa la via dal caos della Cristoforo Colombo.
Nonostante questo, forse approfittando dell’orario di chiusura dei negozi, l’uomo si è visto in un attimo circondato da due donne di etnia Rom, che lo hanno fermato con la scusa dell’elemosina.
L’80enne che si trovava solo in quel momento, forse per un’abitudine alla diffidenza a questo genere di approcci, non avrebbe dato seguito alla loro richiesta di denaro e si è allontanato, ma poco dopo si è accorto di essere seguito, comprendendo che il vero intento delle due complici non era quello di ottenere pochi spiccioli.
L’anziano incapace di correre o comunque di accelerare per sviare il pericolo altrove, non ha potuto fare altro che proseguire verso il portone dove le due con facilità sono riuscite a raggiungerlo dopo averlo letteralmente pedinato.
Proseguendo con l’elemosina quindi hanno atteso che entrasse nell’androne ed è stato l’ che lo hanno aggredito e derubato del denaro che aveva con se in quel momento.
La denuncia social dell’aggressione, sta facendo il giro dei social del quartiere come Tam Tam per avvisare i residenti del pericolo rappresentato dalle due raponatrici che potrebbero ancora circolare. E dopo aver provveduto a riferire l’accaduto alle Forze dell’Ordine, spaventato e indignato per il rischio corso dall’anziano padre di restare coinvolto fisicamente nell’episodio, ha così commentato: “Si tratta di due donne Rom che molto probabilmente sono madre e figlia. Dapprima lo hanno seguito chiedendogli l’elemosina e poi lo hanno bloccato e aggredito subito dopo che lui era entrato nell’androne di ingresso. Massima attenzione va prestata per queste due ladre che hanno approfittato vilmente delle precarie condizioni fisiche di mio padre anziano che si muove col deambulatore e del suo essere anziano”.
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Roma, rapina a mano armata ai Parioli: 80enne spinto nel garage e derubato
