Roma: erano riusciti ad introdursi in un appartamento all’interno di un condominio in via della Valle dei Fontanili, in zona Primavalle, quadrante nord-ovest della Capitale, e stavano facendo man bassa di oggetti preziosi e denaro contante, che è stato rinvenuto nella loro disponibilità. Ma a due ladri georgiani, classe 1994 e classe 1983, è andata male.
La coppia di ladri dell’est è stata tradita dai forti rumori prodotti per scardinare la porta dell’appartamento dove stavano compiendo la razzia
Perché non sono stati propriamente silenziosi, ed il trambusto generato per scardinare la porta ed entrare all’interno dell’immobile ha messo in allarme il resto dei condomini che sono accorsi di soppiatto per verificare cosa stesse succedendo e, prontamente, hanno allertato in massa la polizia.
In un lampo dalla questura hanno inviato alcune volanti che si sono presentate alla porta dello stabile, sito al secondo piano, e hanno trovato sia la porta aperta, scassinata ad arte, che i due criminali dell’est con della refurtiva appena adagiata all’interno di alcuni sacchi, con il borsone degli arnesi da scasso poco lontano da loro.
Impossibilitati a tentare la fuga perché accerchiati, i due georgiani si sono consegnati alle forze dell’ordine e sono stati ammanettati.
Adesso dovranno rispondere del reato di effrazione e di tentato furto, con l’arresto che è stato convalidato dall’autorità giudiziaria in attesa del processo.
Grande attenzione in questo scorcio d’autunno ai furti in appartamento di ogni genere.
Ha destato grande scalpore il caso di una anziana signora di Fidene che era stata circuita con la scusa della “truffa dell’anello”.
In quel caso, e ne sono segnalati diversi altri, una donna era riuscita a farsi aprire la porta dicendo che un fantomatico e prezioso anello le era caduto dal piano superiore andando a finire nel terrazzo sottostante.
L’anziana purtroppo suo malgrado, mossa da buona fede, aveva abboccato e mentre la prima ladra distraeva con alcune “chiacchere diversivo” l’ignara vittima, l’altra era andata di nascosto a rovistare nelle stanze in tutta la casa, trovando e sottraendo monili preziosi e denaro.
Poi la fuga a gambe levate, con una delle ladre, quella che aveva materialmente sottratto la refurtiva, che è stata arrestata solo questo mese (leggi qui) mentre la complice che faceva da palo è tuttora ricercata.
Roma, arrestata 26enne che aveva messo in atto la “truffa dell’anello”: ecco come funziona
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