Ostia, l’ex ministro Roberto Speranza minacciato dai No Vax: interviene la polizia

Nonostante la fine della pandemia l’attuale deputato del Pd è ancora al centro di gravi contestazioni da parte dei No Vax

L’ex ministro Roberto Speranza, continua a essere oggetto di minacce da parte di gruppi No Vax e facinorosi di estrema destra, nonostante siano passati ormai quattro anni dall’inizio della pandemia. E cioè da quando l’attuale deputato del Pd era a capo del Ministero della Salute.

Nonostante la fine della pandemia l’attuale deputato del Pd è ancora al centro di gravi contestazioni da parte dei No Vax

Speranza che è sotto protezione al pari dei suoi familiari anche loro bersaglio di pesanti e continue contestazioni ieri pomeriggio, mercoledì 3 aprile, era a Ostia per presentare il suo libro “Perché guariremo: Dai giorni più duri a una nuova idea di salute”.

Puntualmente, poco prima dell’inizio della presentazione una cinquantina di persone schierate contro le vaccinazioni anti-Covid ha tentato di sabotare l’iniziativa e di raggiungere l’esponente Pd per subissarlo di insulti.

La presenza della polizia che, già dall’ora di pranzo aveva intuito una possibile incursione da parte degli agitatori, ha permesso di scongiurare qualsiasi contatto ravvicinato con il parlamentare perché l’incontro con l’autore della pubblicazione è stato, prudenzialmente, spostato dalla Palestra della legalità situata nella zona periferica dell’Idroscalo ai locali interni alla sede del X Municipio nel centro della cittadina tirrenica.

Nel corso del convegno Speranza ha ribadito le tesi che fanno da sfondo al suo impegno e alla lunga battaglia intrapresa per un sistema sanitario pubblico più efficiente così come, in parte, si era riusciti a fare all’epoca della pandemia. Periodo dopo il quale i tagli agli investimenti sulla sanità sono ripresi e stanno facendo registrare una forte regressione a tutto l’apparato statale e regionale in materia di salute, ha sostenuto l’ex ministro.