Roma: anni e anni di violenze, maltrattamenti, botte e la vita di una donna sembrava essersi trasformata in un incubo senza fine, fino a quando il suo ex compagno, un violento stalker romano di 50 anni, non è stato arrestato.
Un uomo che da tempo tormentava la sua ex compagna, le ha teso un agguato con la scusa di riappacificarsi e durante una lite l’ha massacrata di botte
Nell’ultimo episosodio, quello che è costato l’arresto all’ex compagno picchiatore, la donna è stata malmenata con violenza inaudita, cadendo in un imboscata tesale dal suo uomo, che le chiedeva di vedersi a casa sua per tentare una riconciliazione e darle un fantomatico “regalo”.
La donna, ieri, 29 marzo, ignara delle intenzioni del suo ex uomo, è quindi arrivata a casa dell’ex, in zona Colle del Sole, periferia est capitolina, adescata dall’uomo.
La vittima, raggiunta telefonicamente, ha abboccato, ci è cascata, per troppo amore, nonostante almeno tre anni di tormentatissima relazione, con l’uomo a fare la parte dell’orco.
Arriviamo dunque al momento della violentissima lite tra i due, scaturita per motivi al momento ignoti, e che sono costate alla donna 3 ore di botte: la Sala Operativa ha inviato gli agenti del Commissariato di Tor Carbone, ieri, 29 marzo, a intervenire in via Ollolai, a Colle del Sole.
Una volta sul posto, i poliziotti hanno fatto irruzione nell’appartamento, trovando però solo la donna, in preda al panico e piena di lividi.
Quest’ultima ha raccontato loro che il suo ex compagno, ingannandola, l’aveva colpita per almeno 3 ore, ripetutamente, in faccia e in altre parti del corpo, massacrandola.
Erano anni ed anni che i due non erano più insieme, ma da almeno tre anni lui la tormentava in ogni modo, minacciando di ammazzarla se non fossero tornati insieme.
Nell’ultima circostanza aveva promesso la morte anche ai familiari della donna, e obbligandola a vedersi per darle un “regalo” e inducendola con l’inganno all’appuntamento “trappola”
Arrivata sul posto, nell’appartamento dell’ex compagno, lui le ha detto “Ci sei cascata ancora, di nuovo” e ha iniziato a colpirla al volto, in una escalation di violenza e schiaffi che è finita solo tre ore dopo, quando, compiaciuto, l’ha lasciata libera dalla morsa della sua rabbia ed è andato via.
A quel punto, raccolta la testimonianza della donna, i poliziotti hanno atteso il rientro del violento stalker a casa e lo hanno ammanettato e portato in carcere a Regina Coeli in attesa del processo a suo carico per lesioni, atti persecutori e sequestro di persona.
In un altro episodio di stalking legato ad un’altra questione, debiti che l’aggressore avrebbe a suo dire maturato nei confronti della vittima, un uomo è stato arrestato in un paese alle porte di Roma.
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