Palazzo dell’Agricoltura, alla scoperta dei tesori nascosti: visite guidate gratis. I dettagli

Palazzo dell'Agricoltura apre per due giorni: visite guidate a ingresso gratuito. I tesori nascosti

Una sala del Palazzo dell'Agricoltura, sede del ministero

Il ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste apre le porte al pubblico sabato 6 e domenica 7 aprile per permettere a chi vorrà visitarlo di ammirare il patrimonio artistico di Palazzo dell’Agricoltura, sede dell’omonimo dicastero dal 1913, tra sale affrescate, bassorilievi, vetrate liberty e molto altro.

Palazzo dell’Agricoltura apre per due giorni: visite guidate a ingresso gratuito. I tesori nascosti

Per il secondo anno consecutivo, il Ministero aderisce all’iniziativa Open House Roma attraverso visite guidate gratuite, a cura di funzionari del Masaf e di volontari di Open House Roma.

Le visite gratuite al Masaf rappresentano un’occasione preziosa per scoprire i tesori nascosti del Palazzo dell’Agricoltura.

Come la Biblioteca Storica Nazionale dell’Agricoltura con i suoi inestimabili volumi, tra cui un centinaio di Cinquecentine.

Un’iniziativa rilevante che offre la possibilità ai visitatori di esplorare spazi storici solitamente inaccessibili“, spiega il ministro, Francesco Lollobrigida.

Le visite si svolgeranno sabato 6 e domenica 7 aprile dalle ore 10.00 alle 14.00 in Via XX Settembre 20, con turni della durata di circa un’ora. Per accedere è necessaria la prenotazione.

È inoltre prevista la ‘rush line’, ovvero la possibilità di subentrare a chi, seppur prenotato, non si presenti all’appuntamento.

Palazzo dell'Agricoltura, alla scoperta dei tesori nascosti: visite guidate gratis. I dettagli 1
Il Palazzo dell’Agricoltura

Per prenotare e ulteriori informazioni clicca qui.

Un palazzo storico

Il Palazzo dell’Agricoltura, in via XX Settembre, vede la posa della prima pietra il 7 giugno 1908, per volere dell’allora Ministro Francesco Cocco Ortu, alla presenza del Re Vittorio Emanuele III. I lavori di costruzione si protrassero fino al 1914.

Nell’interno il visitatore resta sorpreso nello scoprire numerose e pregevoli opere di artisti provenienti da ogni parte d’Italia. Quadri, affreschi, vetrate, decorazioni in ferro battuto, opere di diverse epoche testimoniano il valore che l’arte ha sempre riservato all’agricoltura.

L’itinerario di visita comprende vari ambienti posti a piano terra e nel primo piano del palazzo, alcuni dei quali molto pregevoli dal punto di vista architettonico, come l’androne e lo scalone monumentale.

Altri più interessanti dal punto di vista decorativo – come ricorda anche il Fai –  a partire dallo splendido e ricchissimo Parlamentino.

Porte aperte anche allo studio del ministro che conserva lo splendido dipinto “Vanga e latte” di Teofilo Patini, al salone di ricevimento ed alla biblioteca, che conserva quasi un milione di testi perlopiù antichi e oltre a mappe sulle produzioni agroalimentari italiane (vino, olio, formaggi e altre tipicità).

La ricostruzione dello studio di Cavour

A corollario del percorso tra gli ambienti del ministero la ricostruzione musealizzata dello studio di Camillo Benso Conte di Cavour, con gli arredi originali.

Le foto sono tratte dal sito del Fai e firmate Giovanni Formosa e MasterLineItaly.

Da non perdere ad aprile anche le visite guidate e i trekking nelle ville di Roma Capitale proposte dal Campidoglio. 

In programma anche la fioritura dei sakura al parco dell’Eur.