Roma, banda di baby vandali assalta di nuovo l’asilo Enrico Toti al Pigneto: il più piccolo 13 anni

I baby teppisti dell'asilo: l'ultimo assalto era stato firmato con “Bella Cuggì”. Fermati in 5 dai carabinieri

I danneggiamenti nell'asilo del Pigneto da parte della baby gang
La firma della baby gang in un assalto alla scuola a gennaio

Il sospetti sono diventate conferme. A vandalizzare la scuola Enrico Toti al Pigneto, che comprende asilo e primaria, sono dei baby teppisti, ragazzini tra i 13 e i 15 anni. Buttano all’aria i banchi, schiacciano colori e giocattoli, fanno pipì qua e là. L’ultimo assalto – firmato “Bella Cuggì” – risale al 22 gennaio. L’altra sera ci hanno provato di nuovo. Stavolta ad attenderli una sorpresa.

I baby teppisti dell’asilo: l’ultimo assalto era stato firmato con “Bella Cuggì”. Fermati in 5 dai carabinieri

L’altra sera, però, una baby gang, probabilmente la stessa che si diverte da tempo vandalizzare la loro ex scuola, al momento dello scavalco nell’istituto si è ritrovata una squadra di carabinieri alle costole.

I ragazzini pronti ad entrare in azione erano cinque: il più piccolo di 13 anni, gli altri tra i 14 e i 15 anni. Uno ad uno sono stati tirati fuori dalla scuola e poi riaffidati ai genitori, gente del quartiere.

Per loro è scattata la segnalazione al tribunale di minori. L’unico scampato il 13enne, ancora bambino e non imputabile.

Gli stessi vertici della scuola presa di mira avevano denunciato nelle settimane scorse altre irruzioni notturne di vandali che hanno causato danni all’interno del plesso.

L’ultimo raid dei teppisti

L’ultimo attacco un week end di fine gennaio. Sono le 8 di lunedì 22 gennaio quando le maestre entrano in classe. Lo scenario  che si trovano davanti è avvilente: qualcuno nella notte precedente si era divertita piacimento distruggendo praticamente tutto, dagli arredi ai giocattoli.

I bambini dell’asilo vengono rispediti a casa con le mamme. Niente scuola, chiusa per vandalismo.

I vandali a loro modo firmano l’azione con la scritta “Bella cuggì” in bella vista su un banco. Il loro divertimento: rendere la scuola inagibile. Banchi ribaltati, pavimenti impraticabili perché resi viscidi dai colori spiaccicati a terra, i lavoretti dei piccoli distrutti. I mozziconi di sigarette spenti qua e là.

Purtroppo non è la prima volta – denuncia a Canaledieci un papà – In pochi mesi l’asilo è stato vandalizzato una decina di volte. Una situazione difficile da accettare. Non abbiamo garanzie per i nostri figli, bambini tra i 3 i 5 anni. Stavolta i carabinieri li hanno fermati in tempo. Speriamo che capiscano la lezione”.