Ostia: l’inciviltà non ha limiti né geografici né di età o di alcun tipo, e nell’attuale periodo di Carnevale si riconferma questo concetto chiave, con una vera e propria prateria indistinta, a coprire dovunque il “salotto buono” di Ostia, piazza Anco Marzio e l’intera isola pedonale, in giardini sempre più malridotti.
Carnevale, assenza di controlli, illegalità e inciviltà vanno a braccetto nel cuore di Ostia, con scene di degrado al limite del grottesco
Anche quella di avere un “verde tendente al grigio” nei principali giardini della zona più nota e centrale del centro storico di Ostia è un classico al quale in questo periodo nella cittadina lidense, si aggiungono le persone che calpestano, incuranti di un manto ‘erboso’già inesistente e malmesso, quelle che comunque non vanno prese come uno zerbino e calpestate da grandi e piccini.
Purtroppo, diranno molti, non essendoci da tempo immemore neanche l’ombra del verde o di un singolo filo d’erba, bambini, madri, padri, fratelli, genitori, cittadini, turisti e parenti di ogni tipo ci passano sora, a questa presunte aree verdi di Piazza Anco Marzio, senza temere di essere tacciati (e sbagliano) di inciviltà, addirittura facendo foto, fumando e parlando al cellulare sopra le aiuole, saltando le recinzioni in metallo e restandoci sopra in tranquillità.
Che invece è molteplice e bella grossa, anche perchè, e tante persone lo hanno sottolineato, questi coriandoli sono comprati a prezzo maggioratissimo (5 euro a busta contro 1-2 euro dei negozi che oltretutto ci pagano sopra per legge anche le tasse, su questi coriandoli) alimentando criminalità e mercato nero e, come ricordano anche tanti cittadini ” i Genitori spessissimo se la sbrigano, e lo vediamo fare sotto ai nostri occhi di passanti – spiega Flavio – comprando sacchi di coriandoli a 5 euro sul posto da venditori ambulanti, i gentori, pur di non sentir parlare i loro figli, bimbi o bimbe che siano”.
In buona sostanza a carnevale e non solo, non appena si registra qualche evento di rilievo e aumentano di colpo le presenze ad Ostia, si assiste ad auto parcheggiate dove è vietato, camper in sosta da mesi e mesi tende montate a profusione sulle spiagge, giardini calpestati, massacrati e coperti di coriandoli, quando va bene, in una Ostia sempre più allo sbando.
Oltretutto questo traffico di coriandoli venduti a prezzi esorbitanti ad alimentare l’illegalità è frutto di assenza di controlli, gli stessi controlli che la polizia locale così come qualsiasi altra autorità pubblica non fanno neanche sui cittadini che come se niente fosse passano più e più volte su quel che resta dei giardini, “perchè tanto….” e intanto l’incuria aumenta.
Anzi, sottolineano alla nostra redazione Daniela e Claudia, “Il presidio di vigili urbani spesso è paradossalmente presente in zona Piazza Anco Marzio e dintorni quando non c’è nessuno, poi arrivano bambini, persone, genitori a giocare, e se ne vanno, proprio quando invece dovrebbero restare, controllare e se necessario multare chi si mette nel bel mezzo della piazza principale di Ostia, con i piedi sopra l’aiuola a giocare con i figli e fare selfie alla luce del sole, senza alcuna remora, perchè tanto non gli succede niente, né di giorno né di notte”.
Coriandoli, bombolette spray vendute dagli ambulanti a qualsiasi ora, oltretutto, oltre ad alimentare un giro di commercio in nero, con prodotti anche potenzialmente cancerogeni e pericolosi per i più piccoli e al doppio del prezzo regolare, creano spesso file a imbuto nei pressi del pontile.
Perchè i genitori, magari sprovvisti della “dotazione carnevalesca”, vedono gli ambulanti, parcheggiano in doppia fila nei pressi del pontile, e poi lasciano i figli a giocare, magari sorseggiando un caffè in uno dei tanti splendidi bar e locali presenti tra piazza Anco Marzio e viale dei Misenati.
E tra verde inesistente, code per acquistare coriandoli e bombolette spray di provenienza illegale e gente sul verde martoriato che tende al grigio, senza neanche l’ombra di un controllo, Ostia sembra tutto, tranne che un ridente e felice quadro di Carnevale, ma anzi, uno spettacolo da terzo mondo.
Poi ovviamente non bisogna far d’ogni erba un fascio, e sempre in questi giorni, anche in questa stessa domenica 4 febbraio, vi abbiamo ricordato di come il sole e il meteo favorevole e le strutture di Ostia abbiano lavorato anche nella giornata odierna con ottimo servizio e persone a caccia di sole e buon cibo in riva al mare, per sprazzi di felicità sparsa che solo la cittadina lidense, come poche altre a Roma, sa regalare.
Oltretutto Ostia è stata scelta dal nuovo mister romanista Daniele De Rossi, orgoglio di Ostia e lidense doc, per la cena pre-Roma Cagliari di domani sera, nel “Monday Night” del lunedì sera, con lui a far da cicerone e tutta la squadra dell’As Roma a mangiare e far gruppo in un ristorante del lido, e i campioni di beach soccer, in primis il mitico stopper brasiliano della Roma “pluto” Aldair, che si riversano a giocare sulla sabbia di Ostia, sempre meta molto apprezzata per tante piacevoli attività dal cibo allo sport.
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