Ostia, la Polizia pedina un minorenne e scopre un laboratorio della droga

Ostia, minorenne sorpreso a spacciare per strada: quando va a rifornirsi conduce senza saperlo i poliziotti fino alla casa laboratorio della droga

Operazione antidroga a Ostia Levante - foto Polizia di Stato

Faceva parte del giro di spaccio con base in un appartamento di Ostia il minorenne intercettato dai poliziotti del X Distretto Lido, e pedinato fino alla casa base nella zona di Levante.

A gestire il magazzino e laboratorio della droga un 20enne del posto arrestato dagli agenti dopo aver perquisito l’abitazione. Vi erano occultati, oltre 7mila euro e hashish ancora da confezionare con tutto l’occorrente.

Ostia, minorenne sorpreso a spacciare per strada: quando va a rifornirsi conduce senza saperlo i poliziotti fino alla casa laboratorio della droga

Ancora un caso di baby spacciatori a Ostia è venuto alla luce in queste ore, in un’operazione per intercettare le numerose “insospettabili” case della droga sul mare di Roma, e che ha visto coinvolti gli agenti del X Distretto Lido di Ostia e i Vigili Urbani del X Gruppo Mare.

Dopo la denuncia meno di un mese fa, di quattro minorenni trovati con 50 dosi di marijuana e hashish e pronte per essere cedute dal “negozio” su strada, e cioè un panchina sul marciapiede nella zona di Viale della Pineta di Ostia, un altro minorenne è stato scoperto coinvolto nell’attività di  spaccio del Litorale romano.

Sono stati i poliziotti del Lido ad intercettare quel movimento sospetto sul marciapiede, uno scambio tra mani di adolescenti che nulla aveva a che vedere con il tipico “dap”, quell’elaborata forma di saluto che viene fuori da una combinazione di strette di mano, pugni e passaggi tra palmi aperti.

In uno di quei palmi infatti, c’erano due dosi di hashish, cedute al volo senza dare nell’occhio, mentre invece da mesi, i sorvegliati speciali sulle strade di Ostia sono diventati proprio loro: ragazzi minorenni o appena maggiorenni, già invischiati fino al collo con lo spaccio di stupefacenti.

Il giovanissimo presunto spacciatore a quel punto doveva rifornirsi, e così gli agenti di Polizia hanno fatto l’unica cosa che poteva portare con certezza al laboratorio della droga dove lo stupefacente nel frattempo era stato preparato.

Il giovane pedinato ha portato a meta in un’abitazione di Ostia Levante, e stavolta oltre il Viadotto Attico tabacchi, riportando alta l’attenzione su questa zona del quartiere.

Quando gli agenti del X Distretto Lido sono entrati alle spalle del giovane hanno trovato in casa un 20enne e tutto l’allestimento da laboratorio con bilancino elettronico e materiale per il confezionamento delle dosi.

Mentre era occultato un discreto quantitativo di hashish, quasi 400 grammi a fianco a migliaia di euro in contanti, e cioè più di 7mila euro, probabile provento dell’attività illecita.

Per il 20enne sono scattate le manette e l’arresto è stato convalidato. Ora dovrà rispondere dei gravi indizi di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Per il Minorenne invece sarà la Magistratura specializzata a decidere se optare sul provvedimento da prendere.

Nelle ultime ore in applicazione del Decreto Caivano, sono diventate più severe le misure per i minorenni trovati in flagranza di reato. Per tre minorenni che avevano scatenato una rissa a Piazza San Cosimato, è scattata perfino la misura del Daspo.