Denunciati baby spacciatori: su una panchina nel centro di Ostia la missione era smaltire oltre 50 dosi di hashish e marijuana
di una quantità ingente di hashish e marijuana, tutta accuratamente confezionata e forse non da loro per essere messa a disposizione al “miglior” offerente a partire dal minimo prezzo noto di almeno 20 euro.
Una somma che se moltiplicata con il quantitativo di droga rinvenuto nelle tasche dei baby spacciatori, avrebbe portato nelle tasche della criminalità almeno 1000 euro tolta la quota parte dei giovanissimi spacciatori.
Ragazzi comuni tra i 14 e i 17 anni già immischiati con il peggior rifiuto indifferenziato di sempre le droghe leggere, e cioè la classica marijuana e quell’hashish che a Roma sembra spuntare da tutte le parti finendo anche tra le mani dei minorenni.
Una società indignata dovrebbe gettare mille occhi in strada, e farlo prima delle forze dell’ordine, in tal caso i Vigili Urbani della Polizia Locale del X Gruppo Mare, che fortunatamente nelle ultime ore hanno intercettato il movimento sospetto intorno al gruppetto di minori, soci per casi nello spaccio.
Un avvistamento avvenuto durante uno specifico servizio di controllo per il contrasto alle attività di spaccio nella zona, che ha concentrato l’attenzione dei Vigili Urbani su un gruppetto di ragazzi seduti su una panchina, e che ripetutamente venivano avvicinati da coetanei.
La pattuglia del X Gruppo Mare a quel punto ha deciso di intervenire raggiungendo i giovani per sottoporli a controlli. Un’iniziativa che ha purtroppo portato alla luce un discreto quantitativo di stupefacente, e cioè circa 50 dosi di hashish e marijuana insieme ad alcune banconote di piccolo taglio.
I quattro ragazzi di età compresa tra i 14 e 17 anni, sono stati quindi denunciati all’autorità Giudiziaria per spaccio di droga, e poi affidati alle rispettive famiglia una volta completati gli atti di rito. Poste sotto sequestro le sostanze rinvenute nelle tasche dei baby spacciatori.
