Il capolavoro sconosciuto di Caravaggio al debutto: i dettagli

Il dipinto del Caravaggio esposto per la prima volta al pubblico. Era stato in mostra solo un'altra volta, 70 anni fa, prima del restauro

Il capolavoro del Caravaggio e il conservatore del Palazzo Chigi di Ariccia

Al debutto il capolavoro sconosciuto di Caravaggio. Concluso il restauro e le indagini diagnostiche nel pomeriggio di oggi, sabato 14 ottobre, l’opera, battezzata “La Presa di Cristo”, è stata esposta al pubblico a Palazzo Chigi di Ariccia dove sarà visitabile fino al  7 gennaio 2024. L’inaugurazione, sotto i riflettori internazionali, è stata un successo.

Il dipinto del Caravaggio esposto per la prima volta al pubblico. Era stato in mostra solo un’altra volta, 70 anni fa, prima del restauro

Diverse centinaia di visitatori si sono accalcati nel Palazzo-museo di Ariccia. L’attesa per vedere da vicino il capolavoro di Caravaggio è durata anni. Si tratta della prima volta in oltre 70 anni che il dipinto – proveniente dalla collezione Ruffo – viene presentato al pubblico. La sua unica esposizione risale al 1951, in occasione della Mostra del Caravaggio e dei caravaggeschi al Palazzo Reale di Milano.

In quell’occasione l’opera mostrava ancora strati di ridipinture, rimossi da un recente restauro. Sulla tela è rappresentata la cattura di Cristo nell’orto tratta dal racconto della Passione.

Viene considerata una delle composizioni più intense e ricche di pathos dell’attività romana di Caravaggio, nota fino a questo momento attraverso le numerose copie e i presunti  originali.

Un capolavoro sconosciuto

A cura di Francesco Petrucci, conservatore del Palazzo Chigi di Ariccia, la mostra si articola attorno al dipinto, che fa parte della collezione Ruffo di Calabria, ritrovata da Roberto Longhi nel 1943.

Per Petrucci il dipinto è la prima versione della nota “Presa di Cristo”, conservata dal 1993 alla National Gallery of Ireland di Dublino.

Ci troviamo di fronte a un’opera autentica – spiega il Conservatore di Palazzo Chigi – un capolavoro sconosciuto, la più importante e monumentale nella produzione artistica del Caravaggio realizzata per una collezione privata, la famiglia Mattei. Autentica anche la cornice. L’unico capolavoro di Caravaggio ad aver mantenuto quella originale”.

Al fianco del capolavoro, una serie di opere di altri maestri fa luce sulla storia del tema iconografico.

Come la Presa di Cristo del Cavalier d’Arpino, seguito da un dipinto rinascimentale attribuito a Giorgione e raffigurante il medesimo soggetto. Infine, la sala quadrata ospita le copie contemporanee tratte da dipinti celebri dell’artista.

Dopo il debutto ad Ariccia, la mostra verrà ospitata a Napoli.

Tutto sulla mostra

Orari: 10,00-13,00 / 15,00-18,00 lunedì chiuso

Biglietto: Caravaggio. La presa di Cristo dalla collezione Ruffo + mostre in corso, intero  10,00 euro – ridotto € 7,00

tel.: 069330053 – info@palazzochigiariccia.it
www.palazzochigiariccia.it