Gli specializzandi del “Sacro Cuore” a scuola nel reparto di Ginecologia dell’ospedale di Ostia (VIDEO)

Il Grassi diventa polo formativo dell'Università e potrà contare sul supporto degli specializzandi di Ginecologia

Arrivano gli specializzandi dall’Università del Sacro Cuore di Roma per il reparto di Ginecologia dell’ospedale Grassi di Ostia. Grazie ad una convenzione potranno fare il proprio percorso di formazione presso il nosocomio lidense. Uno scambio di esperienze, pratiche e teoriche, che sarà importante per entrambe le parti.

Il Grassi diventa polo formativo dell’Università e potrà contare sul supporto degli specializzandi di Ginecologia

Per i neo-medici specializzandi in Ostetricia e Ginecologia il training a contatto con professionisti di provata esperienza e in un reparto tra i più attivi di Roma, costituisce un ottimo banco di prova. Per l’ospedale l’arrivo degli specializzandi, invece, costituisce un incremento organico di primaria importanza.

Abbiamo organizzato – afferma Mario Ciampelli, Direttore UOC Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale G.B. Grassi di Ostia – dopo vari colloqui una convenzione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, quindi con il Policlinico Gemelli, in termini di specializzazione. Diventiamo, in questo modo, un polo formativo dell’Università Cattolica, che manderà da noi i suoi specializzandi per imparare. Si tratta di un’occasione d’oro di crescita professionale sia per i colleghi che verranno a conoscere realtà diverse da quelle universitarie che per noi stessi, in quanto l’insegnamento ci permette di condividere esperienze con i giovani. Per insegnare dobbiamo essere sempre pronti a condividere le novità, è quindi molto interessante anche per noi”.

Ma quanto durerà la convenzione e quanti specializzandi sono previsti?  “La convenzione – spiega il dottor Ciampelli –  durerà cinque anni rinnovabili, in quanto il corso di specializzazione dura 5 anni”.

Non ancor definito il numero degli specializzandi che arriveranno al Grassi ma dovrebbero essere due o tre ogni sei mesi, sei specializzandi ogni anno quindi.

Sono state, infine, annunciate anche delle iniziative che interesseranno a breve le future mamme. Si tratta degli open day per conoscere i servizi e i meccanismi di funzionamento della sala parto.

Abbiamo pensato che è importante confrontarsi con il territorio e con la popolazione che usufruisce dei servizi –conclude il Direttore- proprio per questo abbiamo organizzato questi open day in sala parto. Si terranno giovedì 5 ottobre e mercoledì 29 novembre, sono  già prenotabili e l’obiettivo è far conoscere alle future mamme le peculiarità, i servizi dell’ospedale Grassi e il rapporto umano che cerchiamo di instaurare, da una parte il medico e l’ostetrica e dall’altra il paziente