Roma, il Sindaco Gualtieri ha il Covid: “Rassicuro tutti, ma dovrò curarmi e restare a casa”

Il Sindaco di Roma Gualtieri ha contratto il virus del Covid e ha dovuto partecipare da remoto agli appuntamenti odierni, parlando in prima persona della sua salute

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Roma: il Sindaco di Roma,  Roberto Gualtieri, questo venerdì, 29 settembre, non ha potuto presenziare fisicamente alla conferenza stampa programmata riguardo all’ex Fiera di Roma al Campidoglio perchè affetto da Covid.

Il Sindaco di Roma Gualtieri ha contratto il virus del Covid e ha dovuto partecipare da remoto agli appuntamenti odierni, parlando in prima persona della sua salute

In particolare il Primo Cittadino della Capitale ci ha tenuto a tranquillizzare i cittadini, informandoli sul suo stato di salute e partecipando online da remoto alla conferenza in questione.

In una serie di dichiarazioni ufficiali, Gualtieri commenta così sulla sua salute: “Putroppo ho appena preso il Covid e non posso essere presente lì con voi, io sto bene, ma per il momento dovrò rimanere a casa”.

In ogni caso, nonostante il tasso di diffusione del Covid sia in leggero aumento generale, negli ultimi 7 giorni, con rilevazione dal 21 al 27 settembre, è comunque in diminuzione rispetto alla settimana prima, attestandosi sul 15,4% con tamponi in aumento, segno di una leggera recrudescenza anche dal punto di vista del timore dei pazienti che ricorrono alle misurazioni per scoprire se hanno contratto il virus, sempre in base a dati del Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità, con un totale di 251.160 tamponi su base nazionale.

Recentemente, in un articolo del 23 settembre, vi avevamo infine raccontato, proprio a proposito di salute, covid e vaccinazioni, di come da ottobre per tutti i medici di base e farmacie della Regione Lazio ci sarà il via libera per la somministrazione del vaccino antinfluenzale. 

In particolare la stessa cosa potrà verificarsi per quanto riguarda i vaccini anti Covid che allo stato attuale sarebbero previsti per almeno 2 milioni di utenti residenti nel territorio regionale, tra soggetti fragili e anziani.

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