Ostia, Leonardo Spinazzola a sorpresa “allena” la squadra dei “Ragazzi di vita”

Abbracci, foto, selfie e scambi di battute tra il campione giallorosso Spinazzola e la squadra dell’associazione nata vent’anni fa a Ostia Antica

Leonardo Spinazzola è apparso all’improvviso sul campo per conoscere di persona i ragazzi con varie disabilità della squadra di calcio Asd “Ragazzi di Vita” di Ostia Antica.

Abbracci, foto, selfie e scambi di battute tra il campione giallorosso Spinazzola e la squadra dell’associazione nata vent’anni fa a Ostia Antica

E’ bastato un invito del presidente Claudio Pizzoli, triangolato grazie a uno dei genitori che stavano assistendo alla partita degli esordienti della Jem’s soccer Academy in cui gioca il figlio di Leonardo, Mattia Spinazzola, 6 anni compiuti il 12 aprile scorso, affinché il fluidificante giallorosso si prestasse a scattare con loro le classiche foto di rito. E molto altro ancora.

Un incontro inatteso, durato dieci minuti, ma intenso, e inframmezzato da un rapido botta e risposta tra il calciatore campione d’Europa con l’Italia di Mancini e i giocatori in tenuta biancoverde.

Un gruppo eterogeneo di 18 elementi, con diversi disturbi genetici e cognitivi e di età compresa tra i 14 e i 50 anni, tutti di fede romanista, meravigliati ma felici, di potersi intrattenere con il loro idolo. Il neo trentunenne originario di Foligno che, da quando è alla Roma, abita in zona (leggi qui).

Sposato con Miriam, nata a San Severo in provincia di Foggia 29 anni fa, Spinazzola ha anche un’altra figlia di tre anni di nome Sofia che, nel mese di maggio del 2023, insieme ai genitori ha festeggiato il quinto compleanno di Mattia in un locale non lontano dal centro sportivo Aldobrandini di viale dei romagnoli 656 (leggi qui).

Il campione giallorosso, borsetta con tanto di lupetto infilata sotto braccio, ha domandato a tutti i componenti della formazione come stessero, se si stavano allenando bene, se avessero fatto gol e quali fossero i loro prossimi impegni agonistici. Poi, tra abbracci, complimenti e pacche sulla spalla si è allontanato per riprendere la via che conduce a Trigoria, dove era in programma la consueta seduta pomeridiana di allenamento.

E’ stata un’occasione inaspettata -dice Claudio Pizzoli, presidente di Asd Ragazzi di Vita- anche se con l’A.S. Roma abbiamo già avuto occasione di collaborare per un corso di primo intervento e di assistere a una partita amichevole che si è tenuta presso gli impianti della società giallorossa. Siamo, inoltre, inseriti nel circuito A.S. Roma care. Tutto questo fa parte del nostro modo di vivere lo sport, con sedute di allenamento che si tengono due volte a settimana e senza sottrarci al clima partita. Ma sempre all’insegna del divertimento cui prendono parte anche i genitori. Pratichiamo anche il calcio integrato con ragazzi normodotati perché il calcio è uno sport di tutti e per tutti”.

I prossimi impegni della squadra biancoverde

Tra le competizioni archiviate dall’Asd “Ragazzi di Vita” figura la partecipazione al campionato nazionale paralimpico della Figc che si è tenuto lo scorso anno nella capitale a Tor Tre Teste. Mentre nuovi impegni sportivi si affacciano sull’orizzonte della squadra che, sabato 11 maggio presso la Soccer Totti School in via di Castel Fusano 79, parteciperà alla Coppa del Sorriso.

Sabato 18 maggio l’Associazione riceverà presso il Salone d’onore del Coni un importante premio di riconoscimento assegnato dalla Libertas Nazionale a un progetto di integrazione nato sul litorale romano che dura ormai da vent’anni. Il 25 maggio, infine, la formazione biancoverde prenderà parte con altre tre squadre alla settima edizione del Torneo dell’Amicizia.

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