Roma, aveva ferito la volontaria Maricetta Tirrito: arrestato tunisino durante blitz antidroga

Il 34enne pusher tunisino, arrestato durante controlli antidroga, aveva ferito giorni prima la volontaria arrivata da Ostia per pulire le strade

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Roma: al termine di indagini durate diversi giorni è stato arrestato il 34enne tunisino che qualche settimana fa aveva ferito lanciandogli una bottiglia, la volontaria Maricetta Tirrito, che era stata aggredita durante un’opera di pulizia delle strade alla periferie est di Roma.

Il 34enne pusher tunisino, arrestato durante controlli antidroga, aveva ferito giorni prima la volontaria arrivata da Ostia per pulire le strade

I fatti contestati all’indagato, che è risultato essere un pusher nordafricano già noto alle forze dell’ordine, erano avvenuti a inizio di questo mese di settembre, quando Maricetta Tirrito, insieme ad altri volontari come lei, era intenta a pulire alcune strade principali di Tor Bella Monaca, forse “disturbando” le operazioni di spaccio sempre attive 24 ore al giorno nel quartiere in questione.

La Tirrito, che era stata refertata nell’occasione con 25 giorni di prognosi, era stata colpita al braccio dal lancio di una bottiglia scagliata dal tunisino, proprio mentre stava portando aventi, arrivando da Ostia, l’iniziativa di retake che intendeva ripristinare la pulizia in via Giovanni Battista Scozza, pochi giorni dopo che Don Coluccia aveva subito un tentativo di omicidio ai suoi danni.

Il tunisino in quell’occasione è stato poi scoperto e denunciato per l’aggressione alla volontaria di Ostia e infine arrestato, grazie all’intervento dei carabinieri, ammanettato in seguito durante altri controlli antidroga di questi giorni a Tor Bella Monaca.

Trovato in possesso di droga e identificato, si è scoperto poi che il 34enne nordafricano era stato proprio la persona che aveva aggredito la Tirrito in via Scozza.

Come sempre ricordiamo ai nostri lettori che tutti gli indagati sono attualmente da considerarsi come presunti innocenti in attesa di una definitiva sentenza di condanna e con le prove eventuali che si formeranno nel corso del processo, dato che ci si trova ancora nelle fasi delle indagini preliminari.

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