Il giardino delle meraviglie torna a stupire: dal 21 settembre al 15 ottobre la Villa del cardinale Ippolito d’Este nel cuore di Tivoli si tingerà di blu. Il progetto – battezzato Delizie Estensi – vestirà di azzurro in particolare la Scalinata dei Bollori che taglia il giardino di Villa d’Este tra fontane, mascheroni e rivoli d’acqua.
La Villa si colora di blu: le essenze utilizzate per tingere d’azzurro il giardino delle meraviglie
A partire dal giorno dell’equinozio, infatti, una singolare installazione arricchirà l’esperienza di visita: una cascata di fiori e piante dalle varie tonalità di blu che richiama l’acqua condurrà il visitatore in un percorso sensoriale unico.
Le essenze utilizzate per questo fiume blu dal percorso sinuoso sono: l’Ortensia (Hydrangea hortensis); la Campanula Cinese (Platycodon grandiflorus); la Genziana (Gentiana acaulis), la Lavanda (Lavandula angustifolia); la Barba di Giove (Drosanthemum hispidum) e le Felci (Nephrolepis exaltata).
Solo a marzo l’ultima sorpresa con l’apertura del giardino dei Melangoli, quando il giardino storico e acquatico più bello al mondo si è allargato mostrando un altro angolo meraviglioso arricchito per di più da un tripudio di bulbose.
“Questo progetto della vestizione blu – commenta il direttore delle VILLÆ, Andrea Bruciati – ripropone il tema della meraviglia, stimolata da una inattesa installazione che evoca l’acqua, elemento identitario del territorio tiburtino e protagonista di Villa d’Este, amplificandone la risonanza attraverso colori e profumi”. “La rinnovata esperienza di visita, per sua natura immersiva e multisensoriale, interviene per valorizzare, attraverso inedite narrazioni, aree del giardino da riscoprire.”
Mausoleo dei Plautii, nuova apertura straordinaria
Sempre a Tivoli nuova giornata dedicata a uno dei monumenti simbolo della città: domenica 1 ottobre, dalle 8.15 alle 13.45, sarà aperta eccezionalmente al pubblico l’area del Mausoleo dei Plautii.
E’ la seconda apertura straordinaria per la tomba di epoca romana rimasta per secoli in stato di abbandono e ora in via di recupero.
L’ingresso sarà gratuito data la coincidenza con l’appuntamento “domenica al museo”.
Foto Canaledieci
