Ora Solare 2023. Il cielo di settembre si prepara a salutare definitivamente l’estate. Con il cambio di stagione cambia anche l’orario. Ecco quando spostare le lancette indietro di un’ora.
Le giornate tornano ad accorciarsi e per godere di maggiori ore di luce tra poco entrerà in vigore l’Ora Solare. Ma quando ci sarà il cambio di orario che ci permetterà di dormire un’ora in più?
Il cambio di orario è fissato nella notte tra sabato 28 e domenica 29 ottobre 2023. Precisamente alle 3:00 del mattino, momento in cui le lancette torneranno indietro di un’ora. Un cambiamento – ricordiamo – che negli smartphone di ultima generazione avviene da qualche anno in automatico. Quindi, il discorso vale solamente per orologi e sveglie analogiche.
L’ora solare resterà in vigore fino all’ultimo weekend di marzo 2024 (tra sabato 30 e domenica 31 marzo 2024), dove si tornerà all’ora legale e le lancette saranno di nuovo spostate un’ora avanti.
Ora solare 2023: come non farci cogliere impreparati
Secondo gli esperti il cambio dell’ora può essere definito come un mini jet-lag. Anche se per il nostro orologio biologico, che scandisce il ritmo sonno-veglia, è più problematico l’arrivo dell’ora legale è importante non farsi trovare impreparati.
Un cambio di orario e abitudini che potrebbe avere delle ripercussioni sulla concentrazione, sullo stress e comportare in alcuni casi problemi d’insonnia. Un buon modo per farsi trovare preparati è sicuramente quello di anticipare l’orario dei pasti e di conseguenza quello del sonno.
Perché c’è il cambio di orario?
Gli inizi della distinzione tra ora solare e ora legale in Europa risalgono alla Prima Guerra Mondiale. Già nel 1916 in Europa fu introdotta per la prima volta l’ora legale oltre a quella invernale. L’idea era quella di poter risparmiare energia in tempi di guerra e di scarsità di carbone e petrolio. L’ora legale, abolita dopo qualche anno, è tornata durante la Seconda Guerra Mondiale per arrivare, con varie modifiche di periodo (più o meno lungo), fino ai giorni nostri.
