Tor Bella Monaca messa a ferro e fuoco: blitz anticrimine di 500 uomini (VIDEO)

Robusta risposta dello Stato dopo l’attentato al parroco antimafia don Coluccia: operazione interforze nella più grande piazza di spaccio di Roma

Le forze dell’ordine mostrano i muscoli contro lo strapotere dei clan che dominano l più grande piazza di spaccio di Roma. E’ il senso del blitz in corso dalle prime luci dell’alba a Tor Bella Monaca dove circa 500 uomini, tra agenti di polizia, carabinieri e finanzieri, stanno perquisendo case e cantine.

Robusta risposta dello Stato dopo l’attentato al parroco antimafia don Coluccia: operazione interforze nella più grande piazza di spaccio di Roma

Dopo l’operazione condotta a Ostia, tocca a Tor Bella Monaca. Dalle prime luci dell’alba mezzo migliaio di uomini e donne, tra carabinieri, agenti di polizia, finanzieri, vigili urbani, vigili del fuoco e addetti Ama, coadiuvati dai reparti speciali come le unità antidroga e antiterrorismo, stanno passando al setaccio le case, le cantine e i lavatoi della case popolari del quartiere. L’obiettivo è snidare i nascondigli di trafficanti e spacciatori, serrando le fila degli organismi dello Stato.

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Nel mirino, in particolare, ci sono un’ottantina di appartamenti di via dell’Archeologia. E i primi risultati dell’operazione parlano di sequestri di denaro contante e dosi di stupefacenti. Lo riferisce il vicario del questore di Roma, Francesco Rattà, presente sul posto. «Adesso faremo accertamenti per stabilire la provenienza dei soldi», ha detto. Nel corso dell’operazione sono state smurate diverse casseforti con l’aiuto dei vigili del fuoco e abbattute barriere come porte in ferro chiuse a chiave all’interno dei palazzi.

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I vigili del fuoco aprono una cassaforte a muro

Com’era stato a Ostia, giovedì scorso, 31 agosto, in risposta all’aggressione dei alcuni residenti che avevano tentato di impedire l’arresto di un giovane pusher, a Tor Bella Monaca le forze dell’ordine sono scese in campo per reazione a un altro inquietante episodio: l’attentato al parroco don Antonio Coluccia. E’ successo il 29 agosto scorso quando due individui in moto avevano provato a investire il sacerdote durante la marcia per la legalità.

Contemporaneamente a Napoli è in corso un maxi-blitz interforze nei Quartieri Spagnoli, nel quartiere Montecalvario dove si procede a numerose perquisizioni e all’identificazione di persone e veicoli sospetti, e in tutta Italia ha preso le mosse l’operazione  ‘Maestrale – Carthago’ coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, con il procuratore Nicola Gratteri, con l’impiego di oltre 600 militari che stanno eseguendo una misura cautelare nei confronti di 84 soggetti: 29 in carcere, 52 ai domiciliari e 3 con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Blitz interforze a Via dell’Archeologia: decine di denunce per occupazione abusiva di alloggi di edilizia residenziale pubblica

I primi a riferire sul bilancio parziale del blitz interforze di questa mattina a Tor Bella Monaca, sono stati i reparti GSSU e SPE della Polizia di Roma Capitale, coordinati dal Vice Comandante Generale, dott. Stefano Napoli, anch’essi impegnati in via dell’Archeologia nei fitti controlli che hanno riguardato tra le varie almeno 80 appartamenti di edilizia residenziale pubblica.

Il bilancio dell’operazione a Tor Bella Monaca

Il blitz ha portato a tre arresti per spaccio di droga, al sequestro di oltre 60 mila euro da un appartamento e di quattro auto rubate. Ventisei persone, inoltre, sono state denunciate per occupazione abusiva di immobile, scoperte nel corso dei controlli in 80 appartamenti di via dell’Archeologia. Sono state trovate all’interno degli alloggi senza i necessari titoli autorizzativi. Infine, tuttora sono in corso verifiche sulla regolarità della posizione sul territorio nazionale nei confronti di diversi cittadini stranieri tra gli occupanti.