La spiaggia sul fiume di Roma, la Tiberis, inaugurata pochi anni fa sotto Ponte Marconi, da tempo delude i romani per le condizioni di degrado che la avvolgono, e vengono alternate fasi in cui tutto è in ordine, ad altre dove gli stessi suoi frequentatori più affezionati s i stupiscono delle condizioni pessime della struttura.
La spiaggia sul fiume di Roma versa in uno stato di grave degrado tra sporcizia, erba altissima, piena di vespe, bagni sporchi e altre problematiche, per la delusione dei cittadini
In particolare, Patrizia, una cittadina, ne sottolinea le condizioni tutt’altro che impeccabili, con la Tiberis che, rispetto ai tempi nei quali la cittadina l’aveva scoperta e consigliata agli amici, ora è peggiorata moltissimo: “Torniamo a parlare di Tiberis. Da quando l’ho scoperta – spiega Patrizia in un post social all’interno di un gruppo Facebook del quartiere Marconi, zona dove si trova la spiaggia sul fiume – continuo a frequentarla e a sponsorizzarla ad amici. Due mesi fa ero affascinata da questo posto. Adesso qualcosa non va e me lo hanno detto anche i frequentatori storici. Nessuno cura più l’erba. Oggi è altissima e piena di vespe. Il bagno da giorni non è più pulito come prima e già dalle 8 di mattina è sporco, pieno di cartacce, senza sapone per le mani. Tempo fa, dopo l’inaugurazione sono stata intervistata da Roma capitale e mi sono complimentato per la bella iniziativa. Oggi non funzionavano neanche i tanto attesi spruzzi”.
In cerca di risposte, arrivano queste domande da parte della signora: “Che succede? I gestori hanno fallito? Chi deve occuparsi del prato e dei bagni? Roma Capitale può prendersi carico di queste cose o dobbiamo rassegnarci?”.
Proprio qualche giorno fa, in un altro nostro articolo d’approfondimento, avevamo raccontato del fatto che la Tiberis, dai tempi della sua inaugurazione, ha vissuto alterne fortune e, proprio per il fatto che necessita di interventi di riammodernamento molto profondi, arriveranno a rimodellarla i soldi di una parte cospicua dei fondi per il Giubileo 2025.
Come abbiamo evidenziato nell’articolo che potete leggere cliccando sulle parole chiave colorate in arancione poche righe sopra questo pezzo, vengono fatte spese e investimenti per la riqualificazione, quando in attesa, ci sono ancora gli obblighi di gestione della vera spiaggia libera del Mare di Roma, ovvero Ostia, ancora senza marinai di salvataggio e con già diversi bagnanti morti questa estate anche per l’assenza di personale in queste aree del litorale.
Se vuoi approfondire questi argomenti, clicca sulle parole chiave colorate in arancione e leggi gli altri articoli correlati, pubblicati in precedenza su Canaledieci.it
