Raffica di furti alle porte di Ostia, le strade più a rischio nei quartieri residenziali

Si rincorre sui social l'allarme per un’ondata di furti  messi a segno nelle case vuote anche durante le ore del giorno

Immagine d'archivio

L’entroterra di Ostia è al centro, in queste ultime ore, di una vera e propria raffica di furti che, i cosiddetti topi d’appartamento, stanno mettendo a segno con notevole frequenza nei villini situati all’interno dei quartieri residenziali e, in primo luogo dell’Infernetto. Il tam tam dei proprietari e degli inquilini derubati sta rimbalzando sui social nella speranza, tra l’altro, che una maggiore attenzione al controllo sociale del territorio possa facilitare la prevenzione di reati che ormai vengono messi a segno a qualsiasi ora della giornata.

Si rincorre sui social l’allarme per un’ondata di furti  messi a segno nelle case vuote anche durante le ore del giorno

Uno dei quartieri che sono sotto attacco da parte dei ladri è l’Infernetto e, in particolare, la zona degli appartamenti situati nei pressi di via Angelo Gubernatis in cui, nelle ultime ore, sono stati portati a conclusione ben due furti in rapida successione. In un primo caso, nella serata di ieri, venerdì 28 luglio 2023, i ladri, approfittando in questo caso dell’oscurità, hanno praticato un foro nella rete di recinzione di un villino privo di telecamere di video sorveglianza e, forzando una finestra, hanno fatto razzia all’interno della casa.

Questa mattina, sabato 29 luglio 2023, segnala una signora su Fb, è toccata a lei la stessa sorte. Intorno alle 10.30 i ladri si sono introdotti nella sua abitazione scavalcando un muro di cinta alto circa quattro metri. Appena il tempo di rientrare, dopo aver fatto delle spese, ed ecco profilarsi lo scenario più temuto. I piani della casa erano stati messi a soqquadro alla ricerca, probabilmente, di preziosi e altri oggetti di valore. Gli autori del furto hanno fatto perdere le loro tracce fuggendo dal giardino posteriore.

Sempre stando alle segnalazioni pubblicate sui social gli autori dei colpi, messi a segno in modo quasi geometrico, in una zona circoscritta del quartiere residenziale lascerebbero pensare che si tratti sempre della stessa banda del “buco”. Qualcuno sostiene di aver visto girare per strada una persona vestita con una tuta blu del tipo di quelle utilizzate dai meccanici, e di averla notata fermarsi a suonare il citofono di alcune abitazioni, forse con l’intento di verificare se in casa ci fosse qualcuno.

La tecnica dei furti che hanno flagellato villini e appartamenti posizionati a ridosso del litorale di Ostia non è nuova. Nei mesi scorsi, per esempio, a fare le spese delle incursioni organizzate dai topi d’appartamento sono state diverse famiglie di Casal Palocco. In particolare quelle che vivono in abitazioni isolate lungo via Alessandro Magno oppure in via Prassilla dove si affacciano case di maggior pregio. Che si tratti di organizzazioni ben strutturate emerge anche dal modus operandi con cui, dopo aver saccheggiato le abitazioni, i ladri postavano con estrema rapidità, su siti specializzati nella compravendita dell’usato, la refurtiva più preziosa, come borse e altri oggetti griffati di cui non è, peraltro, facile fornire prova di esserne i legittimi proprietari.