Ostia, riapre il centro sportivo Totti: Ilary Blasi anticipa la scadenza del Tribunale

Novità nella querelle che vede contrapposti Francesco Totti con la famiglia Blasi per la disponibilità del centro sportivo di Ostia

La querelle tra l’ex indimenticato simbolo, capitano e numero 10 dell’As Roma, Francesco Totti, Ilary Blasi aggiunge una nuova importante puntata ad una saga infinita, dopo quella delle sentenze giudiziarie del tribunale capitolino che avevano portato alla chiusura del centro sportivo della Longarina, nel X Municipio, avvenuta alcuni giorni fa con i lucchetti a sigillare la struttura, per dare poi esecuzione a un decreto ingiuntivo.

Novità nella querelle che vede contrapposti Francesco Totti con la famiglia Blasi per la disponibilità del centro sportivo di Ostia

Centro sportivo “Longarina” che invece adesso a breve riaprirà permettendo anche alle centinaia di ragazzi della Totti Soccer School di poter riprendere le attività all’interno dell’impianto, grazie al gesto “riappacificatorio” quanto inatteso da parte di Ilary Stessa.

Questo perchè, nonostante sia vicinissima la “dead line”  di dopodomani, venerdì 30 giugno, data ultima che impone lo sfratto esecutivo dall struttura dell’Asd Longarina, con un colpo di scena, Ilary Blasi, di fatto ormai ex moglie dell’attaccante romanista, ha accettato di riconsegnare tramite il suo pool di avvocati le chiavi della struttura, ai colleghi che rappresentano l’ex “Bimbo de Oro”, facendo di fatto cessare almeno sotto questo fronte la furibonda lite susseguente alla separazione sancita mesi fa tra la soubrette e il bomber di Porta Metronia.

La scuola calcio gestita in toto dal fratello del fantasista capitolino, Riccardo Totti, dunque, non dovrà proseguire su un altro campo le sue attività e non dovrà subire di nuovo la cancellazione del memorial intitolato al papà di Francesco, Enzo Totti, scomparso a causa del Covid, cosa che invece è accaduta quest’anno per l’impossibilità di accedere al centro sportivo in questione.

Successivamente a questo c’è stata una pioggia di comunicati contrapposti nei quali la famiglia del fuoriclasse della Roma sosteneva che la proprietà dell’impianto di via Pernier fosse della famiglia del Pupone e gli impianti fossero gestiti da una una società dove tra gli altri il presidente è l’ex suocero di Totti, padre di Ilary, insieme a sua sorella Silvia Blasi e altri parenti.

La società che aveva in gestione da anni i campi verdissimi a ridosso di Ostia Antica non avrebbe pagato per molto tempo l’affitto delle strutture alla famiglia Totti, che dopo aver cercato un accordo, ha deciso di far causa alla famiglia dell’ex moglie per ottenere il possesso del manufatto dove ha sede la Totti Soccer School, tra le più rinomate scuole calcio del litorale romano e della Capitale.

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