Bonus tende 2023, come funziona, importo, a chi spetta e come fare domanda

Come richiederlo, requisiti, scadenza e le spese detraibili

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Il bonus tende da sole 2023 è un’agevolazione fiscale che prevede la detrazione del 50% sulle spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera delle schermature solari. Possono essere installate all’interno, all’esterno o integrate alla superficie vetrata. La spesa massima ammessa alla detrazione è di 120.000 euro. Nell’articolo come richiederlo, requisiti, scadenza e le spese detraibili.

Cos’è e come funziona il bonus tende 2023

Anche per il 2023 e il 2024 è stato confermato il bonus per installare tende da sole e zanzariere. L’agevolazione rientra nei lavori dell’Ecobonus al 50% e del Superbonus 110%, perché interviene sul rendimento energetico dell’edificio, e può comprendere sia l’acquisto che l’installazione dei prodotti.

Si tratta di una detrazione del 50% delle spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera delle schermature solari e le chiusure tecniche mobili oscuranti, montate in modo fisso all’involucro edilizio o ai suoi componenti. Possono essere installate all’interno, all’esterno o integrate alla superficie vetrata. La spesa massima ammessa alla detrazione è di 120.000 euro.

La detrazione fiscale del 50% è per le spese sostenute per l’acquisto di:

  • tende da sole e da interni, a rullo, per serre
  • infissi, persiane, tapparelle, veneziane, frangisole
  • zanzariere e tende antinsetto, qualora dotate di schermatura solare
  • pergole con tende in tessuto o con lamelle orientabili.

I requisiti tecnici per accedere al bonus

Le schermature devono essere:
• applicate in modo solidale con l’involucro edilizio e non liberamente montabili/smontabili dall’utente
  •  a protezione di una superficie vetrata
  • installate all’interno o all’esterno della superficie vetrata
  •  mobili
  • schermature “tecniche”.

Chi può richiedere il bonus tende 2023

L’agevolazione, può essere richiesta:
• dai proprietari di singole unità immobiliari residenziali, compresi i familiari (coniuge, parenti entro il terzo grado)
  • dai proprietari di parti comuni di edifici residenziali (condomini)
• dai soggetti che sostengono le spese di riqualificazione energetica (Ecobonus o Superbonus 110%)
  • da chi è titolare di un diritto reale sulle unità immobiliari costituenti l’edificio.

Come fare domanda

Per fruire della detrazione in dichiarazione dei redditi è necessario rispettare alcune condizioni, in particolare il pagamento tramite bonifico parlante e l’invio della documentazione della spesa all’Enea.

È necessario che le spese siano pagate esclusivamente con bonifico, anche postale o online, dal quale risulti:

  • la causale del versamento, cioè il riferimento alla Legge 190/2014 e preferibilmente il riferimento alla fattura che si sta pagando che deve avere data antecedente a quella del bonifico.
  • il codice fiscale dei beneficiari della detrazione.
  • il numero di partita IVA o il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato.

Tutta la documentazione va presentata sul sito dell’agenzia nazionale Enea entro 90 giorni dalla data della fine dei lavori.