E’ stato sedato solo nella tarda serata il devastante incendio che oggi ha invaso sette piani di un palazzo in ristrutturazione a Colli Aniene. Il bilancio drammatico: si sono contati un morto e almeno 17 persone ricoverati tra ustionati e intossicati. Per due le condizioni sono considerate gravi. Cento gli sfollati, il Municipio ha allestito una tendopoli.
Il palazzo devastato dalle fiamme: decine di squadre di vigili del fuoco al lavoro per estrarre intossicati e domare l’incendio
Sul posto, in via Edoardo d’Onofrio incrocio Largo Nino Franchellucci, hanno lavorato una decina di mezzi dei vigili del fuoco per spegnere le fiamme ed estrarre i feriti. Un via vai di ambulanze e di sirene anche di polizia e carabinieri.
L’allarme è scattato intorno alle 14 di oggi, venerdì 2 giugno. Poco dopo il primo bilancio: un morto, tanti feriti, tre le palazzine inagibili ai civici 73, 79, 81.
La vittima Antonio D’Amato
La vittima, un inquilino. Antonio D’Amato, 80 anni, è stata trovato sulle scale, morto probabilmente asfissiato, mentre dai piani alti cercava di sfuggire all’incendio. Dei 17 feriti, tre sarebbero in condizioni gravi.
L’edificio in fiamme è uno dei tanti nel quartiere oggetto di interventi di ristrutturazione. Le fiamme hanno coinvolto circa 7 piani e invaso completamente due scale. Sconosciute per ora le origini dell’incendio.
Non si esclude però – ma la notizia va ancora confermata – che le fiamme siano partite da un’auto parcheggiata sotto al palazzo andata in fiamme. E’ stata segnalata una esplosione prima che si scatenasse l’inferno nel palazzo.
L’aria nel quartiere è irrespirabile. Si è levata in cielo una colonna di fumo nera e intensa visibile dai quartieri vicini. Il Municipio sta allestendo una tendopoli.
Il presidente del IV Municipio Massimiliano Umberti parla di disastro.
“Largo Franchellucci 73-79 un disastro ….abbiamo aperto l’unità di crisi…vi aggiorno in tempo reale”, ha assicurato Umberti.
“Ci sono due scale completamente andate a fuoco. Ci sono porte ancora non aperte dai vigili del fuoco, chiunque di proprietario ha le chiavi le venga a portare altrimenti vanno forzate le porte”, l’appello poi lanciato da Umberti.
Poi l’ultimo post: “Un morto confermato due ustionati gravi al Sant’Eugenio…e altre persone portare in ospedale, stiamo allestendo la tendopoli all’Istituto Croce e al Palalevante”.
“Stanno circolando voci che abbiano preso fuoco i materiali del cappotto termico o di cantiere. La prego di rassicurarci“, chiede una abitante. Nel palazzo ci sarebbero stati anche dei materiali accatastati.