Un giorno e mezzo di voto per eleggere i nuovi consigli comunali e i rispettivi sindaci in 47 città del Lazio, ben 17 nell’ambito della Città Metropolitana di Roma. Sul litorale laziale si esprimeranno gli elettori che vivono a Terracina, Pomezia, Fiumicino e Santa Marinella.
Lungo la fascia costiera sono chiamati al voto gli elettori di Terracina, Pomezia, Fiumicino e Santa Marinella
Urne aperte per le elezioni amministrative 2023 nei giorni di domenica 14 (ore 7,00/23,00) e nella mezza giornata di lunedì 15 maggio (ore 7,00/15,00). In Italia si vota in 791 Comuni (6,3 milioni di aventi diritto), con eventuali turni di ballottaggio il 28 e 29 maggio per quei comuni (sono 107 in totale) che contano più di 15mila abitanti.
Nel Lazio sono 47 i comuni interessati dalla tornata elettorale; in dodici di questi la popolazione supera le 15mila unità, per i quali è previsto il ballottaggio. Tra questi ci sono alcune delle località più popolose della regione: Latina (Damiano Coletta per il centrosinistra, Matilde Celentano per il centrodestra) ma anche Fiumicino (Ezio di Genezio Pagliuca per il centrosinistra, Mario Baccini per il centrodestra), Aprilia (Luana Caporaso civica, Lanfranco Principi centrodestra, Andrea Ragusa M5S), Terracina (Fabrizio Di Sauro, Francesco Giannetti centrodestra), Velletri (Cascella Ascanio per il centrodestra, il sindaco uscente Pocci Orlando per il centrosinistra) e Pomezia (Stefania Padula M5S, Veronica Felici per il centrodestra, Eleonora Napolitano per il centrosinistra).
Nel territorio della Città metropolitana di Roma i comuni al voto sono 17, di cui 7 con più di 15 mila abitanti (e quindi con sistema di voto a doppio turno). Per la prima volta voteranno con il doppio turno anche San Cesareo e Valmontone, che hanno recentemente superato la soglia dei 15 mila abitanti. Altri comuni chiamati alle urne nella regione sono Santa Marinella, Anagni, San Cesareo, Rocca di Papa, Valmontone e Ferentino.
