Acilia, la Polizia Locale sgombera alloggio e denuncia abusivo: “Equiparateci in tutto alle altre forze dell’ordine”

Dopo l'operazione di recupero di un alloggio comunale, superando una grave situazione di disagio, i sindacati evidenziano ancora di più la necessità di equiparare la polizia locale alle altre forze dell'ordine

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Immagine di repertorio Polizia Locale

Acilia: in una operazione condotta con successo dal X Gruppo mare la pattuglia di seminotte la sera di domenica scorsa, 7 maggio, ha provveduto a recuperato un alloggio di proprietà del Comune di Roma che era stato occupato abusivamente in via Alberto Galli 20.

Dopo l’operazione di recupero di un alloggio comunale, superando una grave situazione di disagio, i sindacati evidenziano ancora di più la necessità di equiparare la polizia locale alle altre forze dell’ordine

L’abitazione è stata riconsegnata al Comune di Roma, proprietaria dell’immobile, portando a termine con successo una lunga opera di convincimento e persuasione nei confronti della persona che abusivamente ne aveva preso possesso.

L’occupante abusivo è stato fermato ed identificato dai caschi bianchi che l’hanno contestualmente deunciata a piede libero ed un minore, nella stessa operazione è stato affidato ad un familiare perchè possa prendersene cura.

Riguardo a quest’intervento si è così espresso Raffaele Paciocca del sindacato di Categoria Cisl FP Roma: “La notizia di questa operazione non fa che renderci soddisfatti per la competenza della Polizia Locale del Decimo Gruppo Mare e, più in generale, di quella di Roma Capitale. Una operazione delicata, quella del recupero del patrimonio, che molto spesso si distingue come una attività di polizia giudiziaria di contrasto alla criminalità organizzata, impedendo che proprio nelle case comunali si innervi il possesso di sfere di influenza della malavita organizzata”.

Paciocca aggiunge inoltre: “Voglio rivolgere i miei complimenti agli agenti che hanno operato, mantenendo alta l’attenzione e l’accortezza in una situazione di disagio che si stava verificando ma anche dando un monito al Legislatore per fare in modo che ci si renda conto della ormai irrinunciabile tematica della equiparazione della polizia locale alle altre forze dell ordine in materia previdenziale, assistenziale, infortunistica e fiscale”.

L’imporantanza di ridare nuova dignità alla polizia locale è stata più volte affrontata dai sindacati di categoria, con Paciocca che in merito sottolinea: Sono questi i contenuti, preziosi, del Comunicato del 26 Aprile del nostro Segretario Generale Petriccioli che nel rimarcare i rischi altissimi della attività delle donne e degli uomini della polizia Locale, rivendicata una riforma normativa basata anche sul contributo in infortuni ed in caduti in servizio, che le Polizie locali pagano in tutto il territorio italiano”.

Giusto qualche giorno fa, tra le tante difficoltà che i caschi bianchi capitolini vivono giornalmente, vi abbiamo raccontato della grave caranza di auto di servizio che limita e mette in difficoltà le attività della Sezione Investigativa della polizia Municipale di Roma.

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