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Contratto casa

“Se capitasse a me !?”.

Questa frase rimbalzava nella sua mente, mi disse, mentre il sonno neppure fingeva di arrivare.

“Avvocato, questo pensiero mi ha assillato. Per questo sono qui a chiedere: cosa si può fare? cosa avrei potuto fare se fosse capitato a me?”

In primis, ho risposto io, l’esperienza comune serve a tutti ed è giusto prevenire, cercare di capire, per non trovarsi impreparati davanti ai fatti della vita.

Se sei un lettore “comune”, un non addetto ai lavori intendo, proprio come il mio interlocutore Mirko (amico di Armando), dimmi: quanto davvero ti interessa saperne un po’ di più? Quanto sei disposto ad ascoltare con consapevole umiltà?

Scrivimelo nei commenti di questo articolo, perchè pare che ci sia un gran parlarsi addosso ed anche una smania di intervenire, di dire la propria in ambiti di cui non si conosce nulla.

Essere informati si. Ma dove informarsi? Quali sono le fonti affidabili?

Ecco che siamo al primo nodo da sciogliere.

Se hai un problema di salute, beh non è certo all’Avvocato che ti devi rivolgere. 

Ma se hai una questione (e non uso “problema” di proposito) attinente ai fatti della vita “sociale”, allora molto probabilmente è di un Avvocato che hai bisogno.

Sappi, caro lettore, come Mirko sa, che il consulto non diventa necessariamente incarico. Ciascun Avvocato ha le proprie materie d’elezione e se il tuo problema non è tra quelle, saprà certamente indicarti quale figura fa più al caso tuo.

Se fosse capitato a te avresti fatto bene a venire da me, come hai fatto ora. Non solo perchè di questa materia io mi occupo, ma perchè se anche non me ne fossi occupato ti avrei aiutato ad inquadrare il problema in termini di diritto, per individuare quale Avvocato avrebbe fatto al caso tuo.

Ebbene, ora tu mi dici che questo tuo conoscente Armando si vede richiedere indietro il doppio della caparra versata dal promissario acquirente della sua casa. 

La prima cosa da fare è capire se la richiesta ha fondamento. Bisogna capire innanzitutto se siamo in presenza di una caparra confirmatoria e se Armando, che è il venditore, può essere considerato inadempiente rispetto al contratto concluso con il suo acquirente.

Per fare questo va letto il contratto ed occorre che Armando ci dica cosa è successo e perché.

Con le poche informazioni che mi dai non sono in grado di dirti alcunchè sulla situazione specifica del povero Armando.

Ma a te posso dire che un contratto di compravendita, di una casa poi ancora di più, è un affare molto importante. 

Va capito che sono tanti gli aspetti da considerare e che le figure professionali che spesso ruotano intorno alla compravendita di un immobile, hanno competenze diverse.

C’è spesso l’agente immobiliare, il tecnico per le verifiche urbanistiche e catastali, all’atto definitivo c’è certamente il notaio.

All’avvocato molti pensano solo quando sorge il problema, come Armando, ma non è forse vero che prevenire è meglio che curare?

Ora Armando cercherà un Avvocato che lo aiuti ad affrontare la situazione. Avrà a disposizione gli strumenti di risoluzione alternativa della controversia e, speriamo, riesca a trovare con la propria controparte un punto di incontro, senza dover ricorrere al Tribunale, dai tempi e costi gravosi.

Ma non mi sorprenderebbe neanche un po’ sapere che se si fosse rivolto ad un Avvocato prima di sottoscrivere il contratto, oggi non si troverebbe in questa situazione.

Perchè un contratto, caro Mirko, va costruito sopra e intorno alle necessità dei contraenti, rispettando sì quelle norme che non possono essere derogate, ma inquadrando al contempo gli effettivi bisogni delle parti per dare vita ad un rapporto sinallagmatico completo ed equilibrato.

Oggi, ad Armando, va suggerito di non irrigidirsi, di trovare un legale che faccia al caso suo e di dialogare con la propria controparte cercando, innanzitutto, di salvare il contratto ovvero, se impossibile, di trovare un accordo stragiudiziale che componga adeguatamente tutti gli interessi in gioco.

Perché il Tribunale può attendere.

Avv. Pierluigi Guerriero

Studio Legale Guerriero Ortenzi Bracci

avvocati@guerrierortenzibracci.it