Roma, passeggero spacca a calci il vetro del bus Atac dopo una lite e scappa (VIDEO)

Dopo una violenta lite con un altro pendolare, un uomo ha avuto uno scatto d'ira e prima di fuggire ha distrutto a calci un vetro del bus

Roma, questo pomeriggio, mercoledì 8 marzo un autobus è stato pesantemente danneggiato, obbligando l’Atac a sostituirlo con un altro mezzo, facendo scendere tutti i passeggeri presenti a seguito dell’interruzione del servizio provocata da un uomo che, dopo aver litigato con un altro pendolare all’interno, ha preso a calci un vetro del veicolo mandandolo in frantumi.

Dopo una violenta lite con un altro pendolare, un uomo ha avuto uno scatto d’ira e prima di fuggire ha distrutto a calci un vetro del bus

I fatti si sono svolti verso le 15 di oggi in zona Regina Margherita, su via Nomentana, su un bus in servizio della linea 66.

Tutto è nato da un alterco scaturito per motivi ancora da accertare tra due persone che si trovavano dentro all’autobus: sono volate parole grosse e, non appena il veicolo si è fermato, uno dei due litiganti, in preda all’ira è sceso di colpo uscendo in strada e scappando via tra urla e improperi, non prima, però, di aver sfasciato a calci uno dei vetri del bus, come documentato dal video postato su Instagram da Welcome to Favelas.

In conseguenza a quest’atto vandalico e non essendo garantite ai pendolari le normali condizioni di sicurezza, sono stati tutti costretti loro malgrado, su invito del conducente,  ad andare via e prendere altri mezzi sostitutivi, interrompendo la corsa.

Dopo diverso tempo, mentre il mezzo danneggiato raggiungeva il deposito, essendo inservibile, ne è arrivato un altro e la linea 66 ha ripreso a funzionare con il numero di autobus inizialmente previsti.

Del violento come detto non c’è traccia, essendo fuggito a gambe levate e in preda a un grande nervosismo, ora le forze dell’ordine cercheranno di risalire alla sua identità andando a visionare i filmati delle telecamere di sicurezza presenti in zona e raccogliendo indizi utili dall’autista e dai passeggeri, per cercare di incastrare il bruto e fargli pagare di persona quanto distrutto.

In un altro episodio invece un autista di bus aveva distrutto lui stesso il veicolo, compiendo una manovra improvvida dopo aver sbagliato strada e salendo con tutto il mezzo sul marciapiede, rimanendo praticamente bloccato.

Sempre di recente vi abbiamo invece descritto un altro episodio di danneggiamento verificatosi non in un bus ma in una metro, dentro alla fermata della linea B di San Paolo.

In questa vicenda un clochard, bottiglia alla mano e palesemente alterato, aveva iniziato a offendere le persone che entravano e uscivano dalla stazione e poi a un certo punto, senza un apparente motivo ha devastato sempre a calci alcuni vetri dei tornelli che delimitavano l’accesso ai treni riservati ai disabili.

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