Senzatetto muore di freddo nella sua auto

Il senzatetto trovato nella sua auto usata come casa: indaga la polizia 

Morto di freddo nell’auto che utilizzava come casa. Ancora un senzatetto che potrebbe essere morto per ipotermia a Roma, nel caso il quarto dall’inizio dell’anno.

Il senzatetto trovato nella sua auto usata come casa: indaga la polizia

La tragedia è stata scoperta nella mattinata di sabato 4 febbraio a Largo Cardinal Clemente Micara, nei pressi del mercato rionale di San Silverio, a Porta Cavalleggeri, a poche centinaia di metri dalla basilica di San Pietro

La vittima, Tadeusz Janicki, un 62enne polacco, molto devoto a Papa Wojtyla, trovato riverso sulla sua auto, una Opel Coorsa, privo di documenti (al.

In compenso nella vettura c’erano tanti libretti, teli, vestiti, qualche ciotola.

Sul posto è intervenuta una pattuglia del commissariato di zona. Da un primo esame il medico legale nominato dalla procura ha escluso segni di violenza sul corpo.

L’abbassamento drastico delle temperature non è un’emergenza, ma un fenomeno ciclico – hanno dichiarato con una nota congiunta il presidente di Nonna Roma, Alberto Campailla e la consigliera della lista di centrosinistra Aurelio in Comune, Maristella Urru Eppure il Municipio Roma XIII è uno dei pochi a Roma che non ha predisposto strutture di accoglienza nel proprio territorio, limitandosi a cinque posti letto nel Municipio limitrofo fino allo scorso 31 gennaio: chiediamo una risposta immediata”.

L’emergenza

Il 17 gennaio, sempre a Roma un clochard era stato trovato senza vita, riverso a terra, in piazza di Porta Maggiore, vicino all’area sosta dei taxi.  (leggi qui)  Anche in quel caso si era ipotizzato che la morte potesse essere stata causata dal freddo.

Ancora morti a Roma questa volta per chi vive in strada. Nella Capitale non è la prima volta che accade, e con l’arrivo del clima freddo si ripetono tragedie che non vorremmo mai vivere”, aveva denunciato il presidente della Croce rossa italiana, Rosario Valastro dopo il rinvenimento del corpo a Porta Maggiore.

C’è una situazione che è fuori controllo segno di un’impotenza a dare risposte concrete che siano vicine al trovare soluzioni. Nonostante gli sforzi che a livello locale si compiono per far fronte alle varie emergenze, come quella del freddo, – aveva aggiunto – le persone senza dimora continuano ad essere non solo numerose ma lasciate in una condizione di quasi abbandono, nonostante l’aiuto che ricevono da parte delle Associazioni di Volontariato”.

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